Yamamay Basic Collection: un progetto speciale per la prevenzione del tumore al seno con Lilt.

Resize of Il cancro non ha etàYamamay Basic Collection: un progetto speciale per la prevenzione del tumore al seno con Lilt.

Protagonista del mese di Marzo è la nuova campagna sociale realizzata da Yamamay, in collaborazione con Lilt.
Una campagna forte, che non passerà certo inosservata per il messaggio deciso che promuove: IL CANCRO NON HA ETA’: PREVIENILO ANCHE TU
L’obiettivo è quello di concentrare l’attenzione del pubblico su questo importante argomento e per farlo Yamamay ha scelto la fotografia di Giovanni Gastel che con la sua arte riesce a creare immagini eterne per bellezza ed eleganza.
6D0X4554Protagoniste d’eccezione di questo progetto sono Yasmin e Amber Le Bon: due generazioni a confronto.
Yasmin Le Bon,  “super model” che dagli anni ‘90 illumina le passerelle e le cover di tutto il mondo. Elegante, raffinata e da sempre sensibile al mondo della beneficenza.
Amber, modella inglese, dal sorriso disarmante e dalle gambe lunghissime.
Perché le abbiamo scelte? Perché rappresentano al meglio le donne a cui Yamamay si rivolge: è un marchio per tutte le donne, e soprattutto la collezione basic è dedicata a giovanissime e contemporaneamente a donne più grandi. Yamamay è senza età.

6D0X4468Anche la prevenzione è senza età e proprio per questo è nata questa bellissima immagine di “mamma e figlia”.

-… è stato fantastico lavorare con Amber. Le mie figlie mi ricordano quanto io voglia essere presente nella loro vita. – dice Yasmin – non sottovalutate la Vostra salute, la vita è tutto quello che abbiamo ed è preziosa, riprendete il controllo della Vostra salute. Sottoponetevi a visite regolari perché la conoscenza è tutto.-

Il lancio della Collezione Basic diventa quindi una forte campagna sociale per promuovere il concetto di prevenzione.
Tutti i capi fotografati infatti appartengono alla new Yamamay Basic Collection: colori neutri, microfibra o elegante pizzo per dei capi senza tempo e senza età.
La collezione basic – da sempre presente negli store Yamamay – è oggi un progetto completo e con una moltitudine di articoli che possono soddisfare le diverse esigenze e necessità del pubblico femminile. Questa collezione nella sua totalità vuole rappresentare tutte le donne nelle diverse fasi della vita, con la loro consapevolezza, i loro desideri e il loro modo di esprimersi

6D0X4350Come ogni anno si affianca alla LILT – Lega Italiana per la lotta contro i tumori – per sostenere progetti come questo perché il nostro pubblico è fatto da donne e ad esse ci rivolgiamo con grande forza.
LILT dal 16 al 23 Marzo promuove la settimana Nazionale della prevenzione oncologica e noi siamo con tutti i ricercatori e i promotori di questa iniziativa. Per noi LILT è un punto di riferimento e cerchiamo di divulgare al meglio tutti i loro progetti: gli opuscoli sulla prevenzione sono delle guide per tutti.

Durante la campagna sarà attivo su yamamay.com un link al sito lilt.it per rendere visibile a tutti i loro lavori di divulgazione e prevenzione.

Il loro claim è PREVENIRE È VIVERE
e noi ce la mettiamo tutta per amplificarlo e pubblicizzarlo.

yamamay.com

Modenese & Modenese Srl

Via Marcello Malpighi, 4
20129 Milano (Italy)
Tel. +39.02.29529919
Fax +39.02.29529944
digitalpr@modenese.com

Primavera di Solidarietà e Sport

primavera-solidarietà-ginnastica-298x295Primavera di Solidarietà e Sport
 
Il 22 marzo sarà una giornata di fitness no stop – dalle 10 alle 18 – grazie alla 2a ed. della Primavera di Solidarietà organizzata dalla SCUOLA GINNASTICA E di Piazza Mazzini, 27.
Dai primi passi di Flamenco, al Salsa Fit, un viaggio attraverso le danze del mondo.
New entry dell’anno, danza con Violetta per i bambini!
Per la partecipazione ad ogni lezione si richiede un contributo di 10 euro a sostegno della ricerca scientifica.
Per informazioni e prenotazioni chiamare ai numeri: 06 37517217- 3318684935
http://www.parentproject.it/

Partecipa al più grande MTB Tour di solidarietà per i bambini affetti dalla Distrofia di Duchenne

 DuchenneHeroes_Biker2012Partecipa al più grande MTB Tour di solidarietà per i bambini affetti dalla Distrofia di Duchenne
22 – 28 giugno 2014

Aiutare gli altri è una questione di stile….segnaliamo

2° Edizione

500 Km
7 giorni
1 Obiettivo

Il Duchenne Heroes è un Tour di 7 gg in mountain bike unico e sorprendente, che coniuga mirabilmente la passione per la natura e la mountain bike con il desiderio di partecipare attivamente alla ricerca di una cura alla distroa muscolare di Duchenne.

E’ questa la forma piu’ grave di distroa muscolare che colpisce migliaia di bambini in Italia e nel mondo, e che li costringe alla carrozzina in tenerà età. La malattia si estende progressivamante a tutti i muscoli del corpo….ANCHE IL CUORE E‘ UN MUSCOLO!
Il Duchenne Heroes è un evento nalizzato alla raccolta fondi per Parent Project Onlus, l’associazione di genitori con bambini aetti da Duchenne, che oltre a sostenere progetti di ricerca scientica per il ritrovamento di una cura, svolge un ruolo importante di sostegno alle famiglie e di diusione deile conoscenze, fondamentali per arontare questa rara malattia.
duchenne-heroes-foto1-418x215Gli Eroi della Duchenne, grazie a centinaia di sostenitori che loro stessi hanno coinvolto, hanno raccolto già alla prima edizione del 2013 oltre 250.000,00€. Ogni biker iscritto al Duchenne Heroes infatti dovrà arontare, nei
mesi che precedono l’evento e con l’aiuto dell’organizzazione, una duplice sda:
– allenarsi adeguatamente per arontare il Tour
– promuovere la raccolta fondi per la nostra causa

OBIETTIVO1 ISCRIVITI come BIKER, VOLONTARIO o SPONSOR
info 340 70 84 598
2^ediz. 22-28 GIUGNO 2014

Sono aperte le iscrizioni alla seconda edizione del Tour di mountain bike che ha già appassionato migliaia di persone nella scorsa edizione tra biker, volontari e sostenitori.
Vivi anche tu un’esperienza indimenticabile.
Se sei appassionato di mountain bike iscriviti come biker, o partecipa come volontario o sostenitore!

E’ semplice, vai su www.duchenneheroes.it o chiama il 340/7084598

Anche tu puoi sostenere i nostri Eroi e quindi la NOSTRA CAUSA con una donazione, tramite il sito o con un versamento a:
Parent Project Onlus – Via N. Coviello, 12 Roma
IBAN IT 77 Z 03359 01600 100000005139
o con C/C postale 001002352910
Nella causale puoi indicare il nome del biker o della squadra c
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Zumbathon per sconfiggere la Distrofia Muscolare di DuchenneBecker, sabato 8 Marzo 2014 16.00-19.00, Palazzetto dello Sport di Genzano.

L’intero incasso verrà devoluto a favore del Duchenne Heroes, e dunque di Parent Project Onlus.

Biglietto ingresso: euro 10,00 (acquisto direttamente all’entrata dalle ore 15.30).

Per info:
Andrea Martignoni
Pagina Facebook: Zumbathon per sconfiggere la Distrofia Muscolare di Duchenne/Becker
La via del cuore in mountain bike da Milano a Roma lungo l’antica via Francigena per sostenere Parent Project Onlus, l’Associazione dei genitori con bambini e ragazzi affetti da Distrofia Muscolare di Duchenne e Becker.

15 LUGLIO Milano . 26 LUGLIO Roma . 800 km . 12 giorni

La via del cuore in mountain bike da Milano a Roma lungo l’antica via Francigena

image (1)La Via del Cuore è un tour di 12 giorni in Mountain Bike lungo l’antica Via Francigena.

Quando Style significa aiutare gli altri

Si rivolge a tutti gli Amanti delle due ruote che abbiano la Passione per l’Avventura e l’entusiasmo per affrontare lo straordinario paesaggio che attraverseremo, ma soprattutto è un’occasione irripetibile per tutti coloro che desiderino partecipare attivamente alla ricerca di una cura alla forma più rara e aggressiva di distrofi a
muscolare, che colpisce migliaia di bambini in Italia e nel mondo: la Duchenne.
La 12 tappe sono state studiate (chilometraggio e fondo stradale) per dare modo a tutti affrontare e sostenere l’intero percorso, con il conforto di mezzi d’appoggio per chi dovesse trovarsi in diffi coltà.
Non occorre una preparazione specifi ca per affrontare un percorso estremo da Mountain Bike, ma è consigliabile un adeguato allenamento necessario per affrontare un tour di più giorni.
La Via del Cuore vuole essere un viaggio nel Cuore dell’Italia, partendo dalla pianura padana, affrontando poi l’appennino emiliano e la Versilia per poi spostarsi
sui dolci pendii toscani e infi ne l’ingresso nell’alto Lazio e l’arrivo a Roma.
Ma più ancora vuole essere un Viaggio nel Cuore della gente, attraverso un gazebo itinerante con un banchetto di benefi cenza che racconti la Distrofi a di Duchenne e Becker e degli enormi passi fatti negli ultimi anni dalla ricerca, ma soprattutto contribuiremo alla raccolta fondi necessaria a fi nanziare la ricerca scientifi ca per
il ritrovamento di una cura e porre fi nalmente fi ne a questa terribile malattia.
Parent Project Onlus
La Via del Cuore nasce con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore di Parent Project Onlus, l’Associazione dei genitori con bambini e ragazzi affetti da Distrofi a Muscolare di Duchenne e Becker.
La Duchenne è la più grave forma di distrofi a che colpisce prevalentemente i maschi (1 ogni 3500 circa) e provoca la degenerazione progressiva di tutti i muscoli.
Si manifesta in età pediatrica.
I bambini affetti da Duchenne si riconoscono facilmente, perchè a differenza dei loro coetanei incontrano diffi coltà a correre, a fare le scale e cadono facilmente; attorno ai 10 anni i problemi di deambulazione si aggravano, costringendo i bambini all’uso della sedia a rotelle e, dopo poco, della carrozzina elettrica.
Sfortunatamente la Duchenne è una distrofi a che si estende velocemente a tutti i muscoli del corpo, compresi quelli preposti alla respirazione e al battito
cardiaco.
Fino a dieci anni fa, le aspettative di vita di questi ragazzi non superavano i 15 anni: oggi grazie alla ricerca e all’impiego di terapie multidisciplinari le aspettative
di vita sono raddoppiate

www.bikersforlove.it

Cose Turche per finanziare la ricerca di una cura per la distrofia muscolare di Duchenne/Becker.

CoseTurche2014-298x295Cose Turche per finanziare la ricerca di una cura per la distrofia muscolare di Duchenne/Becker.
Sabato 15 marzo 2014

Partendo sempre dal nostro presupposto vivere con Stile significa anche aiutare il prossimo segnaliamo….
Sabato 15 Marzo – ore 20.30 – presso il  Teatro Elsa Morante (Piazzale Elsa Morante – zona Eur Laurentina. Roma), la Compagnia Teatrale la Fenice di Fonte Laurentina presenta “Cose Turche” di Samy Fayad, commedia brillante in due tempi per la regia di Lidia Baldin.

LogoFLD_CMYKL’evento è realizzato a favore del Fondo Alessandro Cannella di Parent Project, che nasce su iniziativa di Ilaria e Massimo, i genitori di Alessandro, per finanziare la ricerca di una cura per la distrofia muscolare di Duchenne/Becker.

Il Fondo, istituito presso Parent Project Onlus, andrà a sostenere progetti di ricerca dedicati alle mutazioni genetiche meno comuni, che richiedono un impegno sempre più specifico.

Per informazioni e prenotazioni: ilaria.baldi@gmail.com – cell. 335.6530550

Per contribuire con una donazione:

C/C presso Banca Fideuram
IBAN: IT 49 A032 9601 6010 0006 4320 005
Intestato a Parent Project Onlus – Fondo Alessandro Cannella

Bari, Amministrazione Provinciale, asta pubblica a favore della ricerca.

InvitoAstaFFCBari, Amministrazione Provinciale, asta pubblica a favore della ricerca.
1 Febbraio 2014

La Pinacoteca provinciale di Bari “Corrado Giaquinto” sostiene l’iniziativa della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica – Onlus, rendendo noto – come da allegato – che  è stata organizzata un’Asta Pubblica di opere del  Maestro Vito Gurrado  per la raccolta fondi a favore della stessa Fondazione. L’Asta  sarà aperta il 1° febbraio p.v. , alle ore 18.00, presso il salone colonnato “Araldo Di Crollalanza” del Palazzo della Provincia.

‘Hand in hand’, vendita benefica Warli per Care&Fair

Vetrina1_low    ‘Hand in hand’, vendita benefica Warli per Care&Fair
Spazio Neutra | Viale Piave 14 Milano
Warli produce tappeti contemporanei in aree del mondo dove questi manufatti hanno una tradizione di qualità e lavorazione manuale.
La responsabilità sociale verso chi realizza i nostri prodotti è certicata da ‘Care&Fair’, organizzazione che combatte il lavoro infantile in lndia, Pakistan e Nepal. Come produttori contribuiamo donando a ‘Care&Fair’ una percentuale del nostro fatturato per lo sviluppo
di progetti sanitari ed educativi, i cui standard sono generalmente superiori a quelli delle istituzioni pubbliche locali.
Dal 5 al 21 DicVetrina3_lowembre prossimi, Warli promuove una ‘charity sale’ presso lo showroom Neutra a Milano, dedicata ai bambini di ‘Care&Fair’ per nanziare campi gioco, progetti sanitari, arredi per le scuole, divise, strumenti e computers per scuole in India e Nepal.
Verranno proposti a prezzo scontato:
• il libro inedito per i bambini ‘Attenti a quei due’ di Giulia Pellegrino e Matteo Migliorini dedicato
alle architetture di Milano
• i tappeti Warli
• gli arredi (lavagna, scrittoio, sedia, dondolo) e oggetti (set tavola con i decori disegnati da bambini thailandesi, reggilibri) per bimbi della collezione ‘Kidzline’ di Paolo Zani per Cierre accessories
• i gioielli Ludus di Francesca Mo che riportano al mondo immaginico infantile
• oggettWarli_giochi di coppiai contenitori, miniature delle collezioni Neutra
‘Care&Fair’ grazie a concreti programmi di commercio responsabile, fa il possibile per prevenire il lavoro infantile. I consumatori non sempre realizzano che a volte, tramite i loro acquisti favoriscono questo tipo speculazione. Warli utilizza comunicazione e certicazione per riannodare l’equilibrio fra design ed estetica del prodotto ‘handmade’, accesso al mercato ed orgoglio per il proprio
lavoro.
Flagship store Neutra Per ulteriori informazioni :
Viale Piave 14 a Milano
martedì – sabato | h. 10:00 – 19:00 www.care-fair.org | www.warli.it
www.neutradesign.it www.archi-via.it | www.francescamogioielli.it
26 Via Morimondo
20143 Mi lano – I
t | +39 02 9Vetrina2_low3888811
f | +39 1782748393
02 93888811
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chi ld labour free

Carpisa e Yammamay un aiuto concreto agli alluvionati della Sardegna

image004 (1)Carpisa e Yammamay un aiuto concreto agli alluvionati della Sardegna

Carpisa e Yammamay hanno deciso di dedicare agli alluvionati della Sardegna un aiuto concreto donando fondi per la ricostruzione dei laboratori dell’Istituto professionale “Amsicoria” di Olbia

Modenese & Modenese Srl

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Hand in hand’ vendita benefica Warli per BCare & Fair

Anello Scivolo_lowHand in hand’, vendita benefica Warli per BCare&Fair Warli produce tappeti contemporanei in aree del mondo dove questi manufatti hanno una  Tradizione di qualità e lavorazione manuale.
La responsabilità sociale verso chi realizza i nostri prodotti è certicata da ‘Care&Fair’, organizzazione che combatte il lavoro infantile in lndia, Pakistan e Nepal.
Dal 5 al 21 Dicembre prossimi, Warli promuove una ‘charity sale’ presso lo showroom Neutra a Milano, dedicata ai bambini di ‘Care&Fair’ per finanziare campi Immagini 056gioco, progetti sanitari, arredi per le scuole, divise, strumenti e computers per scuole in India e Nepal.
Verranno proposti a prezzo scontato:
• il libro inedito per i bambini ‘Attenti a quei due’ di Archivia ed. dedicato alle architetture di Milano
• i tappeti Warli
• gli arredi (lavagna, scrittoio, sedia, dondolo) e oggetti (set tavola con i decori disegnati da bambini thailandesi, reggilibri) per bimbi della collezione ‘Kidzline’ di Paolo Zani per Cierre accessories
Immagini 166• i gioielli Ludus di Francesca Mo che riportano al mondo immaginico  infantile
• oggetti contenitori, miniature delle collezioni Neutra ‘Care&Fair’ grazie a concreti programmi di commercio responsabile, fa il possibile per prevenire il lavoro infantile. I consumatori non sempre realizzano che a volte, tramite i loro acquisti favoriscono questo tipo speculazione. Warli utilizza comunicazione e certicazione per riannodare l’equilibrio fra design ed estetica del prodotto ‘handmade’, accesso al mercato ed etica del lavoro.
Vi aspettiamo il 5.12 prossimo:h. 16 incontro con i bambini e le autrici del libro ‘Attenti a quei due’ h. 18.30 inaugurazione e cocktail

Flagship store Neutra
Per ulteriori informazioni :
Viale Piave 14
Milano
martedì – sabato
h. 10:00 alle 19:00
www.care-fair.org
www.warli.it
www.neutradesign.it
www.archi-via.it www.francescamogioielli.it

Attente al seno Yamamay e Lilt uniti per la lotta contro il tumore al seno

Resize of IMG_0456(2).JPG7-8-9 ottobre 2013

Ancora una volta Yamamay vicina alle donne e disponibile a sostenere la ricerca e a sensibilizzare il pubblico femminile alla prevenzione.

Il mese di Ottobre è il mese della campagna Mondiale Nastro Rosa e Yamamay ha voluto essere ancora una volta al fianco della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) per sottolineare l’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare.

Yamamay lo farà attraverso molteplici canali:

i 600 punti vendita sparsi sul territorio italiano esporranno materiale promozionale a favore della campagna e della prevenzione. In particolare Yamamay con il Prof. Rivelli e il Dott. Franchini della Lilt di Bologna hanno redatto un libro dal titolo “ATTENTE AL SENO! Argomenti di salute, benessere, storia e bellezza del seno”.
Il libro sarà a disposizione delle clienti in tutti i punti vendita e scaricabile dal sito yamamay.com
E’ uno strumento di educazione e prevenzione che Yamamay mette a disposizione del pubblico femminile.

Sosterrà la ricerca e le attività della Lilt per il 2013,  come ha fatto già nella scorsa stagione.

Ma una delle attività più innovative verrà fatta per le proprie dipendenti: nei giorni 7-8-9 ottobre nella sede di Gallarate verranno creati due ambulatori per visite ed ecografie al seno. Le visite verranno effettuate dal Prof. Rivelli e dai suoi collaboratori, anche grazie al supporto della società Hitachi  nell’installazione degli ecografici per le visite.

Per info. www.yamamay.com
www.hitachi-medical-systems.eu

Modenese & Modenese

Ufficio stampa

02/29529919

Ferma il bastardo Vogue fashion night 12 settembre 2013 Firenze e 17 settembre a Milano

Franca Sozzani e Gianluigi Cimmino.jpgFlashmob contro la violenza sulle donne: 

ore 19,30 dal punto vendita Yamamay in Corso Vittorio Emanuele a Piazza Piazza Duomo – Milano

Dopo il successo della campagna estiva che ha dato vita al movimento “ferma il bastardo”, un evento darà voce all’urlo che vuole combattere la violenza sulle donne.

Il 12 Settembre a Firenze centinaia di persone hanno applaudito il Flashmob che si è tenuto di fronte al negozio Yamamay in via dei Calzaiuoli.

Un flashmob, la cui coreografia è stata realizzata dall’Opus Ballet di Firenze, che si ripeterà anche a Milano per unire le tante persone che hanno creduto nel progetto e tutti coloro che vorranno esserci per richiamare l’attenzione su questo argomento.

Tutti balleranno con una t-shirt che urlerà a gran voce il claim FERMA IL BASTARDO e cammineranno insieme per le vie principali di Milano.

 

IMG_3523.JPGLa pagina facebook Ferma il bastardo in neanche un mese ha unito 60,000 fans. Per i fautori del progetto – Gianluigi Cimmino Amministratore Delegato di Yamamay e Michele Pecchioli Art Director dell’agenzia Aria Advertising – possiamo fare ancora di più. Per questo la campagna “Ferma il Bastardo” è diventato un claim “libero” a disposizioni di tutte le aziende che vogliono aderire al progetto per renderlo ancora più forte.

La solidarietà e la lotta per debellare piaghe come questa hanno una nascita ma poi per vivere devono essere condivise il più possibile. E questo messaggio è piaciuto a tantissime aziende che hanno fatto proprio l’urlo FERMA IL BASTARDO e si sono affiancate a Yamamay. 

Prima fra tutte Carpisa, brand di borse e valigeria appartenente al gruppo Pianoforte Holding insieme a Yamamay, ha il piacere di condividere il progetto in tutti i suoi aspetti.

Tutte le vetrine dei punti vendita Carpisa avranno i poster a difesa della campagna proprio per sensibilizzare i suoi consumatori a un’iniziativa che il brand supporterà nel modo più proficuo possibile.

 

Vi aspettiamo per lottare insieme!

 

IL PROGETTO:

 

Una frase forte ma vogliamo “Arrivare dritti al cuore e agli occhi”: scuotere, turbare, far reagire e creare un movimento contro la violenza sulle donne.

I fatti di attualità ogni giorno puntano l’attenzione su nuovi abusi e atti violenti che colpiscono le donne. Ma sono la punta dell’iceberg.

Nel 90% dei casi la violenza non viene denunciata. Noi vogliamo supportare a dare forza alle vittime, dar loro un segnale, creare una coscienza comune e un movimento. Condividere questo messaggio vuole essere un segnale per REAGIRE INSIEME.

In Italia le vittime del 2012 sono state 124, una donna uccisa ogni due giorni.

E necessario attivarsi per cambiare il presente. Oltre i numeri e le cifre, ci sono esistenze di donne che, quando sopravvivono alle botte e escono vive dagli ospedali, rimangono segnate nel profondo.

 

Per iniziare un nuovo percorso è necessario un profondo cambiamento culturale e

sociale; c’è bisogno di suscitare interesse e partecipazione, perché l’interesse

senza partecipazione è qualcosa che è destinato a passare.

Le parole chiave sono: CAMBIAMENTO, SOLIDARIETÀ, PARTECIPAZIONE.

La violenza sulle donne va prevenuta, denunciata e fermata.

– Per sradicare lo stereotipo della donna come vittima permanente, in quanto donna.

– Per sostenere le donne che dopo aver subito una vita di infragilimento, trovano il coraggio di andarsene. Prima che sia troppo tardi.

– Contro chi viola la dignità delle donne, con atti di violenza fisica e psicologica.

– Contro chi rimane indifferente, o peggio ancora, contro chi mostra un interesse morboso e strumentale per i fatti di violenza, perché non interessa che una donna sia stata vittima di violenza, ma che la violenza sulla donna faccia notizia.

FERMA IL BASTARDO è il titolo di una campagna pubblicitaria uscita sui quotidiani italiani e il nome di una pagina facebook: una frase dura, con un tono deciso che richiama immediatamente l’attenzione.

Per uscire dalla spirale di violenza ci vogliono una forza enorme ed un grande coraggio. Noi vogliamo iniziare con un piccolo gesto per dare forza a tutte le donne e spronarle nella denuncia.

Il nostro pubblico è principalmente fatto da donne: per loro lavoriamo tutti i giorni e con loro ci confrontiamo. Donna è la nostra essenza e la vogliamo difendere, supportare e aiutare.

La campagna vuole essere anche informativa: 

Per chiedere aiuto il numero 1522 è attivo 24 ore su 24. È un numero telefonico gratuito per il sostegno delle vittime di abusi e stalking, creato dal Ministero delle Pari Opportunità. È attivo sull’intero territorio nazionale sia da telefono fisso che mobile. Offre assistenza, supporto e orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati attivi a livello locale. È assolutamente garantito l’anonimato della vittima. È il primo passo per reagire.

La pagina facebook in meno di un mese ha raggiunto 50,000 fan che hanno condiviso la frase e il post: un grande movimento per diffondere il messaggio. E’ un piccolo gesto, ma a volte tanti piccoli gesti creano un cambiamento!

Condividi anche tu e lotta insieme a noi!

facebook.com/fermailbastardo

#fermailbastardo

yamamay.com

 

Ferma il bastardo – Vogue fashion night – Ufficio stampa Yamamay

12 settembre 2013 Firenze

17 settembre 2013 Milano

Flashmob contro la violenza sulle donne

ore 19,30 dal punto vendita Yamamay in Via dei Calzaiuoli 76R a Piazza della Signoria FIRENZE

 Dopo il successo della campagna estiva che ha dato vita al movimento “ferma il bastardo” , un evento darà voce all’urlo che vuole combattere la violenza sulle donne.

Un flashmob, la cui coreografia è stata realizzata dall’Opus Ballet di Firenze, unirà le tante persone che hanno creduto nel progetto e tutti coloro che vorranno esserci per richiamare l’attenzione su questo argomento.

Tutti balleranno con una t-shirt che urlerà a gran voce il claim FERMA IL BASTARDO e cammineranno insieme per le vie principali di Firenze.

 

La pagina facebook Ferma il bastardo in neanche un mese ha unito 60,000 fans. Per i fautori del progetto – Gianluigi Cimmino Amministratore Delegato di Yamamay e Michele Pecchioli Art Director dell’agenzia Aria Advertising – possiamo fare ancora di più. Per questo la campagna “Ferma il Bastardo” è diventato un claim “libero” a disposizioni di tutte le aziende che vogliono aderire al progetto per renderlo ancora più forte.

La solidarietà e la lotta per debellare piaghe come questa hanno una nascita ma poi per vivere devono essere condivise il più possibile. E questo messaggio è piaciuto a tantissime aziende che hanno fatto proprio l’urlo FERMA IL BASTARDO e si sono affiancate a Yamamay.

Prima fra tutte Carpisa, brand di borse e valigeria appartenente al gruppo Pianoforte Holding insieme a Yamamay, ha il piacere di condividere il progetto in tutti i suoi aspetti.

Tutte le vetrine dei punti vendita Carpisa avranno i poster a difesa della campagna proprio per sensibilizzare i suoi consumatori a un’iniziativa che il brand supporterà nel modo più proficuo possibile.

Vi aspettiamo per lottare insieme!

IL PROGETTO:

Una frase forte ma vogliamo “Arrivare dritti al cuore e agli occhi”: scuotere, turbare, far reagire e creare un movimento contro la violenza sulle donne.

I fatti di attualità ogni giorno puntano l’attenzione su nuovi abusi e atti violenti che colpiscono le donne. Ma sono la punta dell’iceberg.

Nel 90% dei casi la violenza non viene denunciata. Noi vogliamo supportare a dare forza alle vittime, dar loro un segnale, creare una coscienza comune e un movimento. Condividere questo messaggio vuole essere un segnale per REAGIRE INSIEME.

In Italia le vittime del 2012 sono state 124, una donna uccisa ogni due giorni.

E necessario attivarsi per cambiare il presente. Oltre i numeri e le cifre, ci sono esistenze di donne che, quando sopravvivono alle botte e escono vive dagli ospedali, rimangono segnate nel profondo.

 

 

Per iniziare un nuovo percorso è necessario un profondo cambiamento culturale e

sociale; c’è bisogno di suscitare interesse e partecipazione, perché l’interesse

senza partecipazione è qualcosa che è destinato a passare.

Le parole chiave sono: CAMBIAMENTO, SOLIDARIETÀ, PARTECIPAZIONE.

La violenza sulle donne va prevenuta, denunciata e fermata.

– Per sradicare lo stereotipo della donna come vittima permanente, in quanto donna.

– Per sostenere le donne che dopo aver subito una vita di infragilimento, trovano il coraggio di andarsene. Prima che sia troppo tardi.

– Contro chi viola la dignità delle donne, con atti di violenza fisica e psicologica.

– Contro chi rimane indifferente, o peggio ancora, contro chi mostra un interesse morboso e strumentale per i fatti di violenza, perché non interessa che una donna sia stata vittima di violenza, ma che la violenza sulla donna faccia notizia.

FERMA IL BASTARDO è il titolo di una campagna pubblicitaria uscita sui quotidiani italiani e il nome di una pagina facebook: una frase dura, con un tono deciso che richiama immediatamente l’attenzione.

Per uscire dalla spirale di violenza ci vogliono una forza enorme ed un grande coraggio. Noi vogliamo iniziare con un piccolo gesto per dare forza a tutte le donne e spronarle nella denuncia.

Il nostro pubblico è principalmente fatto da donne: per loro lavoriamo tutti i giorni e con loro ci confrontiamo. Donna è la nostra essenza e la vogliamo difendere, supportare e aiutare.

La campagna vuole essere anche informativa: 

Per chiedere aiuto il numero 1522 è attivo 24 ore su 24. È un numero telefonico gratuito per il sostegno delle vittime di abusi e stalking, creato dal Ministero delle Pari Opportunità. È attivo sull’intero territorio nazionale sia da telefono fisso che mobile. Offre assistenza, supporto e orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati attivi a livello locale. È assolutamente garantito l’anonimato della vittima. È il primo passo per reagire.

La pagina facebook in meno di un mese ha raggiunto 50,000 fan che hanno condiviso la frase e il post: un grande movimento per diffondere il messaggio. E’ un piccolo gesto, ma a volte tanti piccoli gesti creano un cambiamento!

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Chopard e Happy Hearts Fund annunciano la nascita di una partnership

Petra Nemcova and Caroline Scheufele_1.jpgChopard e Happy Hearts Fund annunciano la nascita di una partnership

Chopard, Caroline Scheufele, Happy Hearts Fund e Petra Nemcova sono lieti di annunciare la partnership nata per aiutare a ricostruire le scuole e le vite di bambini vittime di catastrofi naturali.

27 giugno 2013. Caroline Scheufele, Co-Presidente e Direttore artistico di Chopard, è rimasta molto commossa dalla presentazione in cui Petra Nemcova ha illustrato il lavoro svolto da Happy Hearts Fund, e ha subito deciso di sostenerne la causa.

Petra Nemcova and Caroline Scheufele_2.jpgHa così creato una edizione speciale del braccialetto Happy Diamonds, in oro rosa 18 carati, che reca uno zaffiro mobile rosa racchiuso in un cuore; per ogni esemplare venduto – al prezzo di 1.200 euro – 200 euro saranno devoluti a favore della ricostruzione di scuole. Ieri sera, presso la boutique di New Bond Street a Londra, Chopard ha ospitato un elegante cocktail party per celebrare questa importante partnership e il lancio del braccialetto. Il prezioso, da oggi acquistabile nella capitale britannica, sarà presto disponibile in tutte le Boutique Chopard del mondo.

Happy Hearts Fund è attiva in sette paesi del mondo, e in meno di sette anni ha costruito 72 scuole e asili. Dal 2006 a oggi hanno beneficiato dei suoi programmi oltre 44.000 bambini e 450.000 membri di comunità.

Happy Heart Fund-Chopard bracelet.jpg“Quando si ha la fortuna di vivere una vita colma di gioie, è essenziale avere un pensiero per gli altri. È giusto aiutare coloro per cui la vita è una sofferenza.” Caroline Scheufele

“Siamo estremamente felici di avere come partner Caroline e Chopard, perché con il loro contributo potremo ricostruire un numero maggiore di scuole per tante piccole vite segnate per sempre da una catastrofe naturale, e che spesso, dopo i primi soccorsi, sono destinate a essere dimenticate per anni; riusciremo così a scongiurare il pericolo di perdere generazioni di ragazzi per mancanza di opportunità educative.” Petra Nemcova

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Campagna sociale Yamamay”Ferma il Bastardo”- Ufficio stampa Yamamay

“Arrivare dritti al cuore e agli occhi”: scuotere, turbare e far reagire.

Questo l’obiettivo della campagna sociale e di sensibilizzazione “Ferma il Bastardo”, fortemente voluta dal brand Yamamay per creare un movimento contro la violenza sulle donne.

I fatti di attualità ogni giorno puntano l’attenzione su nuovi abusi e atti violenti che colpiscono le donne. Ma sono la punta dell’iceberg.

 

Nel 90% dei casi la violenza non viene denunciata. Noi vogliamo supportare a dare forza alle vittime, dar loro un segnale, creare una coscienza comune e un movimento. Condividere questo messaggio vuole essere un segnale per REAGIRE INSIEME.

In Italia le vittime del 2012 sono state 124, una donna uccisa ogni due giorni.

E necessario attivarsi per cambiare il presente. Oltre i numeri e le cifre, ci sono esistenze di donne che, quando sopravvivono alle botte e escono vive dagli ospedali, rimangono segnate nel profondo.

Per iniziare un nuovo percorso è necessario un profondo cambiamento culturale e sociale; c’è bisogno di suscitare interesse e partecipazione, perché l’interesse senza partecipazione è qualcosa che è destinato a passare. 

Le parole chiave sono: CAMBIAMENTO, SOLIDARIETÀ, PARTECIPAZIONE.

La violenza sulle donne va prevenuta, denunciata e fermata.

– Per sradicare lo stereotipo della donna come vittima permanente, in quanto donna.

– Per sostenere le donne che dopo aver subito una vita di infragilimento, trovano il coraggio di andarsene.  Prima che sia troppo tardi.

– Contro chi viola la dignità delle donne, con atti di violenza fisica e psicologica.

– Contro chi rimane indifferente, o peggio ancora, contro chi mostra un interesse morboso e strumentale per i  fatti di violenza, perché non interessa che una donna sia stata vittima di violenza, ma che la violenza sulla donna faccia notizia.

 

FERMA IL BASTARDO: Una frase dura, con un tono deciso che richiama immediatamente l’attenzione.

Per uscire dalla spirale di violenza ci vogliono una forza enorme ed un grande coraggio. Noi vogliamo iniziare con un piccolo gesto per dare forza a tutte le donne e spronarle nella denuncia.

Il nostro pubblico è principalmente fatto da donne: per loro lavoriamo tutti i giorni e con loro ci confrontiamo. Donna è la nostra essenza e la vogliamo difendere, supportare e aiutare.

La campagna vuole essere anche informativa:

Per chiedere aiuto il numero 1522 è attivo 24 ore su 24. È un numero telefonico gratuito per il sostegno delle vittime di abusi e stalking, creato dal Ministero delle Pari Opportunità. È attivo sull’intero territorio nazionale sia da telefono fisso che mobile. Offre assistenza, supporto e orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati attivi a livello locale. È assolutamente garantito l’anonimato della vittima. È il primo passo per reagire.

La campagna sarà anche un post su facebook sulla pagina Ferma il Bastardo – creata ad hoc per l’occasione – con sotto il commento “condividilo anche tu”, perché vorremmo che tutti ci aiutassero nel diffondere viralmente il messaggio. È un piccolo gesto, ma a volte tanti piccoli gesti creano un cambiamento!

 

facebook.com/fermailbastardo    #fermailbastardo   yamamay.com

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Violenza contro donne e bambini

MIlano, sostegno alle vittime di reato

Servizio di Sostegno psicotraumatologico per le Vittime di Reato . Centro Vittime di Violenza e Reato – CIPM in collaborazione con Comune di Milano

via Paulucci de’ Calboli Fulcieri,1 20126 Milano

“Il servizio è gratuito”

 

Il Servizio di Sostegno psicotraumatologico per le Vittime di Reato è un progetto istituito dal Comune di Milano e gestito dal CIPM, nato con la finalità di intervenire attraverso il supporto e la presa in carico in situazioni di vittimizzazione e di danno in seguito a reato. Tale progetto offre due tipi di servizi connessi ed integrati:

 

Centro Ascolto Telefonico

Uno sportello telefonico attivo con il numero verde 800.667.733, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 (escluse le festività), che fornisce un primo supporto empatico, raccogliendo la richiesta d’aiuto e fornendo informazioni di carattere specifico, in relazione alle risorse presenti sul territorio. è un ascolto attivo finalizzato all’invio presso altri servizi o strutture competenti o all’effettiva presa in carico del soggetto, attraverso la definizione di uno spazio d’ascolto presso il Centro Sostegno alle Vittime di Reato.

Centro Sostegno alle Vittime di Reato

Un centro che si occupa dell’accompagnamento e della presa in carico di quanti siano stati vittime di reato, offrendo differenti tipologie di intervento, a seconda della richiesta e della specificità del caso.

Il centro predispone colloqui individuali finalizzati a consulenze legali, criminologiche, e psicologiche ed interventi psciotraumatologici ed interventi di accompagnamento e supporto nell’iter giudiziario.

 

Il servizio è gratuito ed aperto a tutta la cittadinanza; esso è orientato alla gestione e al contenimento della sofferenza e del disagio che la condizione di vittima, sia diretta che indiretta, comporta, passando attraverso la valutazione del danno subito, la messa in atto di strategie di prevenzione e il trattamento delle conseguenze psicologiche del processo di vittimizzazione. 

 

 

http://www.cipm.it/progetto_centro_vittime.asp