Moreschi store a Firenze: un progetto di SGS Architetti Associati

image001Moreschi store a Firenze: un progetto di SGS Architetti Associati

Riapre la Boutique Moreschi, Firenze

Restyling a cura di SGS Architetti Associati e Studio Scagliotti

Riapre al pubblico, dopo un importante restyling, la boutique Moreschi di Firenze. In piazza della Repubblica, nel cuore di quella città, culla dell’arte e della cultura, il marchio di calzature  Made in Vigevano ha voluto mostrarsi con un look totalmente rinnovato.

Il negozio, uno spazio di 70 metri quadri, ospita le collezioni uomo e donna di calzature, pelletteria e capispalla e rappresenta l’elegante approccio della Griffe al lusso e alla moda con grande rispetto per la lavorazione artigianale.
Per questo progetto SGS Architetti Associati – in partnership con lo Studio Scagliotti – ha compiuto sostanziali interventi non invasivi che lo hanno reso ancora più accogliente e sofisticato. Pur rimanendo caratterizzato da una forte dinamicità data dall’alternanza di pieni e vuoti, chiari e scuri, lo spazio di via Calimala introduce un’evoluzione al format con l’inserimento di esili strutture in ottone e fondali specchiati, innovazione già anticipata nel nuovo negozio pilota Moreschi Malpensa.

L’esposizione si sviluppa su due piani. Elemento di unione tra i due livelli è una scala espositiva il cui fianco destro è interamente rivestito con elementi in pelle dal disegno geometrico e dotato di nicchie specchiate per la presentazione del prodotto.

La scala diventa l’elemento che contraddistingue i negozi Moreschi in Italia: candida ed elicoidale per Roma, caratterizzata dall’alternanza di rampe aperte e chiuse dalle pareti in palissandro per Milano per giungere a quella di Firenze, un tunnel dal pavimento in marmo e pareti in pelle.

Anche  per il Flagship store del capoluogo toscano, l’arredo prevede l’utilizzo di materiali pregiati quali il legno di palissandro, la pelle di struzzo e il marmo Dark Emperador per i pavimenti.

Moreschi Firenze | Piazza della Repubblica, 2 – 50123 Firenze

SGS Architetti Associati | Via F. Nullo, 14 – 20129 Milano
Sandra Suarez | Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | www.clarabuoncristiani.it

Sedia laKENDO’ by Diemmebi premiata ad Interzum 2015

image009image010Sedia laKENDO’ by Diemmebi premiata ad Interzum 2015

laKENDO’, sistema di sedute di Diemmebisempre più premiato

nel 2015 viene premiata per l’INTERZUM AWARD
Dopo il Gold Award 2014 al Best of NeoCon di Chicago (categoria Seating: Stacking) dello scorso anno ancora una prestigiosa premiazione per il al sistema di sedute per la comunità “laKENDO’” di Diemmebi: l’Interzum Award High Product Quality (Intelligent material & design) edizione 2015 per il sistema di ruote “Kendō”. Interzum è la più grande fiera al mondo della subfornitura per l’industria del mobile e i semilavorati. Punto d’incontro per i buyers internazionali.

La Diemmebi è orgogliosa di tale riscontro anche a livello internazionale che questi premi così importanti e riconosciuti non fanno che riaffermare. laKENDO’ nasce da un’idea originale di Angelo Pinaffo, versatile architetto, interior e graphic designer che nel tempo si è specializzato nella progettazione di sistemi di sedute per la collettività, l’ufficio, il contract e la casa.

laKENDO

Una famiglia di sedute versatile e polifunzionale, particolarmente adatta agli ambienti di lavoro, di studio, agli spazi collettivi o per lo spettacolo. Un attento studio dei materiali e della tecnologia di produzione ha portato il designer Angelo Pinaffo a progettare una seduta dalle linee essenziali, esaltate dallo schienale in rete e particolarmente resistente. La struttura è in metallo verniciato con polveri epossidiche o cromato mentre lo schienale e il sedile sono in polipropilene termoiniettato che contiene uno speciale additivo anti UV, anche nella versione autoestinguente. Nella versione con seduta imbottita laKENDO diventa ancora più confortevole, mentre il sedile ribaltabile è disponibile nei telai a 4 gambe e con quelli su ruote. Inoltre è impilabile sia in verticale che in orizzontale.

laKendo sedia con ruote + imbpilabilità

ANGELO PINAFFO. Nasce a Padova nel 1966. Conduce gli studi superiori presso l’Istituto Statale d’Arte “Pietro Selvatico” di Padova, dove consegue il Diploma di Maestro d’Arte e successivamente  il Diploma di Maturità d’Arte Applicata con indirizzo “Architettura e Arredamento”.

Completa la sua formazione presso lo IUAV, l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia con indirizzo “Progettazione Architettonica”.

L’attività creativa, a dimostrazione di una certa versatilità, si realizza e articola nel corso degli anni nei settori dell’architettura, arredamento d’interni, industrial design e graphic design.

Dalla metà degli anni ‘90 concentra progressivamente la propria attività come freelance nell’ambito dell’industrial design.

Sviluppa nel tempo una riconosciuta specializzazione nella progettazione di sistemi di sedute per la collettività, l’ufficio, il contract e la casa, collaborando con aziende leader in tali settori.

Per ambiti e per gli scopi più diversi, concepisce nuove ed originali soluzioni tecniche molte delle quali registrate con brevetto d’invenzione.

Il suo lavoro, nella continua ricerca di semplicità e cura del dettaglio, mira a raggiungere originalità estetica e tecnica in un costante equilibrio tra forma, funzione e esigenze dettate dalla produzione di serie.

 

Sandra Suarez| Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | www.clarabuoncristiani.it

Lampada GIGI: design Attilio Ladina, Luca Amendola e Gianluca Geroli

GIGI PIANTANAGigi, design Attilio Ladina, Luca Amendola e Gianluca Geroli

Un oggetto nella sua essenzialità ricco di incanti e suggestioni. La forma a clessidra rimanda

all’archetipo di un oggetto senza tempo. I materiali, legno e ottone, lo rendono

contemporaneo. La fonte luminosa modulabile a LED lo veste di tecnologia.

Gigi non è solo una lampada, ma anche un omaggio, una dedica a Gigi Scagliotti, interior

design, socio ma prima ancora amico.

GIGI SOSPENSIONE H140La serie nella versione a terra e a sospensione – quest’ultima in due dimensioni, elemento

singolo o a grappolo – si presta ad un’applicazione versatile. Adattabile ad ogni ambiente.

Finiture diffusore: legno laccato lucido diretto nella colorazione rosso, nero o bicolor bianco-nero

Finiture elementi: rosone fili, asta e base in ottone lucido.

Fonte luminosa: Led per ricreare 2 differenti atmosfere: luce puntuale e luce diffusa a soffitto.

Misure modello sospesa: h 84 cm o h 140 cm

Misure modello piantana: h 200 cm

 

Mulino a Vino Italian Wine Restaurant New York, USA

image002Mulino a Vino Italian Wine Restaurant New York, USA
Davide Scabin, Chef due stelle Michelin per il Combal.Zero vicino a Torino, ricorda che nel 1990, all’età di 25 anni, avrebbe dovuto seguire il progetto di cucina di San Domenico di Tony May a New York.
Una questione di famiglia gli ha impedito di occuparsene. 25 anni dopo apre il suo ristorante a New York nel basement di un building costruito senza pretese nel
Meatpacking District. Questo solo apparentemente. Ad uno sguardo attento si scoprono invece infiniti dettagli che lo rendono un ambiente unico, informale.
Colpisce di questo ristorante il bancone in marmo lucido con una cucina a vista, che ne diventa l’elemento caratterizzante una collezione di tavoli sbozzati in uno
spazio di mattoni con pareti e un labirinto di piccole stanze. I clienti saranno invitati a scegliere il loro vino prima di ordinare il cibo, che include piatti tradizionali della cucina italina con un tocco insolito.
PROJECT
LO CAT ION
SQM
SGS Architetti Associati
New York City, USA
210
Ufficio Stampa | Clara Buoncristiani PR&Communication Studio
Via Zuccari 14 25127 Brescia | info@clarabuoncristiani.it | Tel +39 030 301943 | M +39 366 3353579

SGS Associati

image001Lo studio di architettura milanese, vanta prestigiose consulenze come quelle con UniCredit e la Maison Moreschi oltre che a committenze private (residenziali o spazi pubblici).

I soci Luca Alessandro Amendola e Gianluca Geroli sono i partners dello studio a cui si affianca un team di giovani talenti. Fondato nel 2007, dal respiro internazionale, tra i progetti pronti a breve vi posso già segnalare il restyling della caffetteria di Villa Carlotta Museo|Giardino Botanico nel comasco e il monomarca Moreschi a Firenze. Tra i più recenti invece il Ristorante “Mulino a Vino” a New York e il flagship store Moreschi a Malpensa.

Non solo, lo studio è impegnato in una attività di comunicazione dinamica con ELITA Design, studio-bottega creativo a cui è affidata nuova immagine web e social.

Sandra Suarez | Clara Buoncristiani PR&Communication Studio SGS Associati | www.clarabuoncristiani.it

 

Clara Buoncristiani firma

Vesta is at my place, marchio Casa Valentina, Project#1 di Giulio Iacchetti e Alessandro Stabile

image001Vesta is at my place, marchio Casa Valentina, Project#1 di Giulio Iacchetti e Alessandro Stabile
Vesta is at my place, trademark di Casa Valentina – azienda bresciana riconosciuta a livello internazionale nella produzione e commercializzazione di rulli per tende – creato appositamente per presentare al meglio prodotti connotati da innovazione e alto contenuto di design.

Scoprirete Project#1, questo il nome del rullo per tende declinato nella versione a parete, soffitto e a incasso disegnato da Giulio Iacchetti e Alessandro Stabile, il primo di una serie di complementi d’arredo che arricchiranno il catalogo a breve.

Sandra Suarez | Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | clarabuoncristiani.it

Matrix rafforza la presenza nella Federazione Russa.

image003 (1)Matrix rafforza la presenza nella Federazione Russa.

A San Pietroburgo, dal 18 dicembre, Newform, uno dei negozi russi più prestigiosi (i marchi sono tutti rigorosamente made in Italy), punto di riferimento dell’arredo contemporaneo, si presenta con una nuova veste.

Tra i partner Matrix che esporrà alcuni dei prodotti più rappresentativi. Segnaliamo in particolare gli sgabelli MI76 e la consolle HW30 entrambi della collezione Codici e il tavolo XSPIDER di The Ultimate Collection. Quest’ultimo è un tavolo disegnato nel 1997 da Massimo Imparato e Ranieri Massola, importante e vigoroso, declinato in varie forme e image002 (3)finiture, sempre attuale, che si caratterizza per una struttura in lamiera d’acciaio piegata ed accoppiata. Adatto anche ad un ambiente residenziale o ufficio meno rigoroso grazie alle possibili e varie laccature che permettono di giocare con il colore.

Altro genere invece per i prodotti della collezione Codici dove convergono i grandi maestri del design come Ludwing Mies Van Der Rohe che nel 1959 firma lo sgabello MI76, definito un gioco di equilibrio formale, e Wolfgang Hoffmann che nel 1930 progetta HW30, una consolle specchiera molto lineare e geometrica, interpretazione contemporanea della “pettineuse”.

Queste e altre proposte Matrix si possono scoprire da Newform, MORSKAYA NAB. 9 – San Pietroburgo.

image004 (1)Matrix International Largo Friuli 2 – Loc. Fosci – 53036 Poggibonsi (SI) – t. +39 0577 983838 – matrixinternational.it

Clara Buoncristiani PR&Communication Studio | via Zuccari 14 25100 Brescia | M. +39 | info@clarabuoncristiani.it | Skype: clara.buoncristiani | clarabuoncristiani.it

 

Radiatore Mask di Caleido: la semplicità diventa bellezza

image002 (2)Ecco un’immagine di uno dei prodotti più recenti di Caleido: Mask.
Radiatore Mask
E’ il nuovo radiatore multifunzione di design firmato da Caleido Studio, dal design semplice e lineare che si adatta perfettamente ad ogni contesto, anche office e contract. La piastra presenta fori specifici adatti ad accogliere gli asciugamani e le sue piegature laterali nascondono, fino a renderli invisibili, gli attacchi al muro. Il risultato è una perfetta pulizia delle linee, che conferisce al radiatore quella sensazione di sospensione che lo rende unico.
Materiale: acciaio al carbonio
Misure: a partire da H 1210 x L 550 mm
Versioni: idraulica, elettrica e mista
Address
Press Office and PR
CALEIDO – CO.GE.FIN S.r.l.
Via Maddalena 83
25075 Nave (BS)
www.caleido.it

Clara Buoncristiani PR&Communication Studio
Tel.:+39 030 220273

info@clarabuoncristiani.it

Salvatori_stone innovation è sempre più Total Look per l’ambiente bagno.

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Salvatori_stone innovation è sempre più Total Look per l’ambiente bagno.

Nell’immagine trovate una sintesi perfetta del suo progetto: il lavabo Stiletto, dotato del pratico sistema plug&play (studiato per una facile e rapida installazione) realizzato in Pietra d’Avola; a parete sempre Pietra d’Avola con finitura RAW di Piero Lissoni.

Lavabo Stiletto
Stiletto: un nuovo modo di intendere il lavandino in pietra.
La caratteristica fondamentale di questo elemento d’arredo è l’estrema praticità. I problemi tipici dell’utilizzo della pietra per costruire il lavabo, si dissolvono. Stiletto è un monolito con incassato il lavabo.
Il lavabo Stiletto (declinato in 4 diverse lunghezze) può essere installato facilmente dal solo idraulico, senza l’ausilio del marmista. Come per FILO non sono necessari adattamenti da fare sul posto e per il posatore non ci sono rischi inattesi.
La duttilità del lavabo Stiletto si arricchisce anche nella sobrietà della forma. La Salvatori ha ideato un lavabo rettangolare in pietra liscia dalle linee semplici e pulite, la cui eleganza lo rende adatto ad ogni ambiente. La purezza della pietra e la forma stessa ne fanno un complemento davvero unico.
I lavabi Stiletto possono essere prodotti in tutte le pietre proposte da Salvatori. Ha un altezza fissa di circa 30 cm e quattro differenti lunghezze: 90 cm, 120 cm, 150 cm e 180 cm; in modo da potersi conformare a qualunque necessità di arredo.

Misure: 500x300mm x l. 900 o 1200 o 1500 o 1800mm

Alfredo Salvatori srl
Via Aurelia 395/E
Querceta (Lu)
E. info@salvatori.it
www.salvatori.it

Press Office
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Via Zuccari 14 – Brescia
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Matrix arreda “Il mondo insieme” trasmissione in onda su TV2000 da domenica 7 dicembre condotta da Licia Colò.

image003Matrix arreda “Il mondo insieme” trasmissione in onda su TV2000 da domenica 7 dicembre condotta da Licia Colò.

La redazione di “Il mondo insieme” – nuova trasmissione condotta da Licia Colò alla scoperta del mondo che ci circonda – sceglie Matrix per completare il set televisivo in un gioco di ironia e colore con la serie SOGNO (poltrona e divani a due e tre posti) e rigore con la panchetta Comunella entrambe della collezione The Ultimate Collection e pezzi storici della collezione Codici con le sedie KD04 di Donald R. Knorr disegnate nel 1948 e i pouf SA36 di Eero Saarinen del 1958.

“Siamo molto orgogliosi di questa collaborazione” dichiara il management di Matrix “i nostri prodotti sono sempre più richiesti in produzioni televisive e film. Il risultato di uno sforzo ce dura da trent’anni per proporre idee nuove sempre di qualità, espressione del Made in Italy. Siamo contenti di questa richiesta ricevuta da uno dei canali televisivi più seguiti da un pubblico affezionato. Siamo anche soddisfatti di riuscire a mostrare come possano convivere le due anime di Matrix: The Ultimate Collection, contemporanea, e Codici, composta da arredi dei grandi maestri del design”.

Vi invitiamo a seguire la trasmissione da domenica 7 dicembre, per 20 puntate, alle ore 15:00.

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SOGNO

Sogno è una nuova collezione di sedute imbottite: un sistema caratterizzato da elementi regolabili – braccioli e schienali – che offrono la possibilità di creare varie composizioni in base alle esigenze degli utenti.

 

image005Comunella

Panca con base cromata in tubo d’acciaio. Struttura in multistrato di betulla verniciato naturale con costa a vista. Cuscino amovibile in espanso rivestito in pelle.

 

 

image006KD04

Sedia con scocca in lamiera curvata, gambe in trafilato d’acciaio; laccata in vari colori. Disponibile con cuscino amovibile in feltro di lana.

 

 

image007SA36

Pouf, base in legno, imbottitura in espanso autoportante. Rivestimento non sfoderabile in pelle o tessuto.

Matrix International Largo Friuli 2 – Loc. Fosci – 53036 Poggibonsi (SI) – t. +39 0577 983838 – matrixinternational.it

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Texture Chevron di Salvatori

20141024chevron silkChevron

Chevron è una finitura contemporanea che nasce dalla reinterpretazione della finitura Raw di Piero Lissoni: un decoro a motivo spigato creato dall’intarsio della pietra.

Chevron puo’ essere utilizzato sia come rivestimento a tutta parete o come boiserie accompagnato dalla zoccolatura e dalla cornice della serie Minimal.

20141024_chevron_pda (1)Il fregio si sviluppa in verticale e dona alla parete un effetto sontuoso e regale. La pietra utilizzabile è la Crema d’Orcia, la Pietra d’Avola, il Bianco di Carrara e Silk Georgette. Grande duttilità per questa finitura che segna il perimetro dell’ambiente ad un’altezza di 110 cm. Inedito anche il formato per lastre dalla base di 20cm x 90 cm di altezza.

chevronbiancoc (1)Sandra Clarabuoncristiani

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Una proposta Matrix International per il Natale: la poltrona Arabesk di Folke Jansson del 1955

image002Una proposta Matrix International per il Natale: la poltrona Arabesk di Folke Jansson del 1955

Questo modello, è stato scelto come pezzo iconico della collezione per celebrare a novembre i 30 anni di attività dell’azienda toscana. Per l’occasione verrà proposta in tessuto glitter Kvadrat, in edizione limitata

L’elegante poltrona di Folke Jansson ha quasi sembianze scultoree. Si sviluppa sinuosa su tre piedi per poi ricongiungersi in un avvolgente abbraccio. Il rivestimento in tessuto la rende una seduta comoda e accogliente adatta sia a spazi domestici che di attesa.

Arabesk è una poltrona a tre piedi con struttura in metallo ricoperta in poliuretano espanso schiumato a freddo. Rivestimento non sfoderabile in tessuto.

Misure: 72x82x78 cm

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Tavolo UNO, progetto di Alfonso Arosio per Prati

Tavolo UNO_Alfonso Arosio Tavolo UNO, progetto di Alfonso Arosio per Prati

Quando la materia diventa protagonista: UNO

Un progetto di Alfonso Arosio per Prati

Prati azienda italiana che produce complementi moderni con preziose tecniche artigianali tradizionali ha affidato all’architetto Alfonso Arosio l’incarico della progettazione di un tavolo che possa raccontarne la filosofia e le curate lavorazioni.

Afferma l’architetto, «ho pensato ad UNO, un tavolo che sappia esprimere al meglio la semplificazione formale e mostrare la bellezza del legno utilizzato. Il materiale è tutto, fondamentale in questo progetto. Sono affascinato da alcune lavorazioni che ancora oggi vengono fatte a mano da Prati, di come lavorano il legno e lo trasformano in qualcosa di utile e prezioso. Il risultato è una famiglia di tavoli da pranzo e da lavoro quadrati e rettangolari, rotondi ed ovali, con base in massello di frassino, noce canaletto, rovere, faggio selvatico, castagno. Nel tavolo ovale la lavorazione asimmetrica del bordo del piano mostra ed esalta le caratteristiche del legno utilizzato. Il piano è previsto nelle essenze come la base, laccato opaco nei colori di collezione e in laminato.La base è completamente smontabile: gli elementi di metallo che uniscono le gambe sono disponibili nei colori di collezione o su richiesta personalizzati nei colori Ral.»

 

Sandra

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Alfonso Arosio

Alfonso Arosio

Laureato in Industrial Design e Arredamento al Politecnico di Milano nel 1989.
Nel 1992 inizia la collaborazione con Cappellini Spa in qualità di responsabile Marketing Operativo. Grazie a questa esperienza acquisisce know how nell’interior design, corporate identity e pubbliche relazioni, curando l’immagine dei negozi Cappellini nel mondo con una attenta analisi sul punto vendita in Italia e all’estero.
Nel 1999 con Luca Fois organizza la prima presentazione del “fuori salone milanese” con avvenimenti che, a partire dal 2000, si svilupparono sotto il nome di Zona Tortona.
Ha collaborato con Superstudiopiù per gli eventi del «Temporary Museum of New Design», ha seguito progetti per Macef fiera di Milano, per l’Ente Fiera di Bologna, per Alcantara Lab.
Dal 2004 è docente di progettazione presso l’Istituto Europeo di Design di Milano (IED).
Il suo approccio al design industriale comprende non solo il progetto, ma anche la sua strategia d’immagine e il suo marketing. E’ consulente per Schiffini Cucine Spa, occupandosi dello sviluppo dei prodotti e dell’immagine aziendale.
Fa parte del tavolo tecnico di Abitare 100% Project Fiera di Verona con l’incarico di progettare le aree espositive, coordinare ed incrementare lo sviluppo dell’artigianato locale veronese.
Nel 2012 ha progettato «UNA» casa prefabbricata, un nuovo concetto di abitazione che nasce dalla prefabbricazione ecologica, sostenibile ed economica in legno. Nello stesso anno ha organizzato l’evento «Colorpage» durante la Fiera di Verona.
Sviluppa progetti per Poltrona Frau, Cappellini e Cassina.
Inoltre cura progetti per aziende del settore del mobile, per showroom di arredamento e stand fieristici in Italia e all’estero, oltre ad occuparsi di progettazione di abitazioni private e spazi pubblici.

Clara Buoncristiani

Ufficio stampa

Alfonso Arosio

Clara Buoncristiani | PR&Communication Studio | clarabuoncristiani.it

Index Tower, Dubai Pietra di pregio all’80° piano

dubaiIndex Tower, Dubai Pietra di pregio all’80° piano

La suite al piano attico della pluripremiata Index Tower, progettata da Norman Foster + Associates, è stata recentemente completata da Jonathan Ashmore & Tarik Zaharna di Anarchitect.

Lo Studio con sede a Dubai ha utilizzato una vasta gamma di pietre e textures Salvatori, tra cui il Lithoverde per accentuare la geometria degli spazi, a contrasto con la Crema d’Orcia, finitura Bamboo, per la sua capacità di giocare con luci e ombre.

Una delle scelte progettuali particolarmente apprezzate da Salvatori è stata quella di Infinito per il pavimento intorno alla vasca idromassaggio (fatta su misura in Bianco Carrara Lithoverde, niente meno). Con la sua struttura scanalata, Infinito diventa una superficie antiscivolo ideale in ambienti umidi.