L’ordinario, straordinario …le foto di Fabrizio Gaeta Al Cavolo Nero Bistrot- Segnalato da Cristina

foto 1 (25) L’ordinario, straordinario …le foto di Fabrizio Gaeta   Al Cavolo Nero Bistrot- Segnalato da Cristina

Al Cavolo Nero Bistrot
Firenze, 5 dicembre ore 19/30


Spesso è nei piccoli dettagli che si nasconde la chiave per comprendere meglio la personalità di un artista, e Fabrizio Gaeta, professione fotografo, è un artista, perché tramuta in pretesti di arte le sue emozioni nel guardare la città.
Oggi Fabrizio Gaeta trova il pretesto per mostrarci la sua fonte d’ispirazione, la vita che lo circonda, in una mostra fotografica di sicuro impatto, l’abbinamento con il cibo e i sapori creati dallo chef Achille Pirillo, al Ristorante Cavolo Nero Bistrot, emozioni sensoriali create con l’olio novo toscano per le zuppe fumanti nate da elaborazioni di prodotti della terra, il cavolo nero e leGaeta 4 verdure del campo, abbinamenti per una inedita mostra fotografica, un vernissage che si inaugura il 5 dicembre alle 19/30,  che rappresenta il suo mondo, il suo punto di vista rispetto alla scoperta di sentimenti, immagini, attimi di sosta e di riflessione, occhi attenti sulla città, sulla vita……. tracce e orme sulla strada, lo sguardo di un cane, la mano che ti sorregge e ti guida, inediti giocolieri di città, i riccioli di ferro dei lampioni della luce, la vecchia Singer, panchine che accolgono la sosta di un vecchio, biciclette abbandonate, i primi giorni d’ottobre di una spiaggia, i fiori d’autunno, foglie, viali e percorsi …tutta una serie di cose, persone, oggetti che il fotografo ti obbliga a ricordare, flash back che ti riportano indietro, all’uso quotidiano, ad incontri ma anche ad abbandoni, a momenti di gioia e di tristezza.
Emozioni abbinate ai sapori per inedite serate gastronomiche culturali, quelle al Cavolo Nero Bistrot, per una imagevocazione sorretta da un eccezionale talento, quello della fotografia che si fa arte…..l’arte del vedere il mondo con gli occhi del fotografo Fabrizio Gaeta.

Oltre i mie occhi la voce della vita – Segnalato da Cristina

Sguardi sulla città di Fabrizio Gaeta, fotografo

E’ un incontro, il mio, con il fotografo Fabrizio Gaeta, fotografo professionista e poeta, che “vede” il mondo deformato attraverso l’obiettivo ma anche attraverso le suggestioni del cuore, ecco definire poesia la sua professione, obbligando chi guarda una sua foto ad un viaggio dentro di sé. dentro alla sua umanità, anche se inconsapevole.
I suoi sono sguardi posati su macchie di pioggia, passi cancellati dal vento, attimi di vita sospesa, occhi che ti guardano lasciando indovinare il silenzio, volti sorpresi, statici ma vivi, le nuvole che si soffermano dai loro misteriosi viaggi e la spudorata curiosità delle sue foto che entrano nei pensieri più intimi, nelle pieghe del viso, in fondo agli occhi, in fondo all’anima.

Fabrizio Gaeta il tuo segreto dell’emozione?
Il segreto è negli occhi di chi guarda, esprime amore oppure noia, curiosità, tedio, sufficienza….ma il segreto è questo
La delicatezza di una rosa, l’amore e la tenerezza  senza tempo e senza discussione del tuo cane, la leggerezza di un palloncino, note musicali fissate su uno spartito……mille e mille cose, oggetti, sensazioni, emozioni, è principalmente in chi osserva e guarda le mie foto che trova la poesia, lo sguardo che entra nella natura delle cose, capta il sentimento, trova la vita in cose apparentemente inanimate, comprende e trova il dettaglio della suggestione.

Cosa provi quando stai per scattare una foto?
Ogni volta che scatto una fotografia un pezzo della mia anima rimane nell’immagine che ho impresso, chi guarderà quella foto vedrà con i miei occhi un mondo spesso invisibile, solo perchè non si ha il tempo o la voglia di fermarsi ad ascoltare il silenzio, ad ammirare una nuvola come se fosse un’opera d’arte, a cercare di vedere in una macchia sul terreno un dipinto creato da un pittore senza corpo ma con un’anima superiore, cercare le ferite dell’anima, e poi gli sguardi non banali degli occhi, nei  silenzi di bocche chiuse, nel grido, a volte di dolore, a volte di esultanza e gioia.

I soggetti che preferisci???
Il mio è un vagare nella città alla ricerca di una emozione da trasmettere a chiunque voglia dedicare un periodo di tempo alla ricerca della bellezza o del dolore, di un sorriso o di una lacrima nascosti tra gli anfratti della vita di tutti i giorni.
Il mio è lo sguardo che entra come una lama nei dettagli delle cose.

E le inquadrature che fai?
Quando inquadro nel mirino della mia fotocamera il mondo si ferma, si sospende nel tempo, per un attimo sento di avere l’immenso potere di bloccare il tempo, annullare le distanze, zittire i rumori, un attimo meraviglioso, dove divento tutt’uno con quello che sto osservando, mi fondo insieme a lui e ne condivido le gioie ed i dolori, non importa che il soggetto  sia persona, animale oppure una fiore od una pietra. Nessuna differenza, l’emozione rimane fortissima…e bellissima.

Il tuo dunque si può definire “un meraviglioso viaggio”?
Il mio è un viaggio  con la proiezione nei tempi dello stupore, delle illusioni, del dolore ma anche della gioia e dell’amore, mentre butto il mio sguardo su quello che vedo, nei sogni che rubo: oggi tutto è superficialità e non posso ridurre il mio viaggio alla semplice definizione di scatto di foto, ma istanti di sguardi, di “incontri”, le mie non sono illusioni ma suggestioni.
Ma anche sogni, sono sogni fantastici fissati nei volti, ai quali voglio rubare le emozioni più intime, soprattutto amore, le emozioni non solo verso le persone ma anche verso le cose, la natura, la facile tenerezza di incontri unici, gli occhi del tuo cane, la mano tesa, ricordi di un passato che ha sicuramente segnato il viso, volti stanchi, vissuti, ma anche fieri e dolci,  pieni di speranza e aspettative, stati naturali dove si perde l’individuo per ritrovare il mistero dell’esistere…..l’amore è negli occhi di chi guarda.

Firenze, ottobre 2013
Fabrizio Gaeta fotografo

Cavolo Nero Bistrot
Via Guelfa, 100 – Firenze
Fabrizio Gaeta
Cell 340.0725888
fabriziogaeta@gmail.com
www.fabriziogaeta.com

L’ordinario, straordinario …le foto di Fabrizio Gaeta Al Cavolo Nero Bistrot- Segnalato da Cristinaultima modifica: 2013-12-05T15:23:45+01:00da modastylema
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