Scegliere e indossare il propio abito da sposa

sbriroli 24.jpgOgni donna sogna questo momento da quando è una fanciulla …scegliere e indossare il propio abito da sposa . . . anche io personalmente l’ho desiderato e sognato tanto ed è stato propio come l’ avevo tanto immaginato e allora mi rivolgo a voi che ancora non l’avete fatto e siete ad un passo dal si , eccovi gli abiti ricercati di Giovanna Sbiroli …ve li consiglio .

Dove nasce tutto questo lavoro cosi attento e ricercato che si nota negli abiti di Giovanna Sbiroli ?
Di seguito potete leggere passo dopo passo tutta l ‘ accuratezza che impiegano nel dare vita ad un abito da sposa .

Tutto nasce nel quartier generale di Putignano (Puglia, Italia), la più antica maison della moda sposa, oggi un impianto di 1.500 mq. Modellisti, stilisti, sarti: decine di persone per una piccola industria di grande sartoria che genera abiti originali e fra i più copiati, pronti a raggiungere gli atelier di tutto il mondo e le donne di ogni esigenza o taglia, grazie al sistema “pret-à-couture”, l’alta moda su misura. Attraverso 6 tappe esclusive. Eccole.

1. Creazione
Nel laboratorio creativo lo staff di stilisti si dedica allo studio dei nuovi modelli, selezionando materiali, tessuti e accessori, che definiscono i concept della collezione e disegnano i figurini sotto la supervisione diretta di Giovanna Sbiroli.

2. Modellazione
Il figurino diventa cartamodello: nasce il primo prototipo su tessuti simili a quelli finali ma meno preziosi. Sono i “teline”, i primi capi reali, che consentono di correggere la produzione finale.

3. Taglio
Con la precisione delle macchine e la maestria manuale delle sarte, il cartamodello viene adattato alle esigenze del cliente per realizzare un capo unico, tagliando tessuti o pizzi delicati e preziosi.

4. Preparazione
Le parti ancora tagliate vengono predisposte preparando ricami e drappeggi, grazie a insostituibili figure come la sarta specializzata in ricamo “Cornely” e quella per i drappeggi, in una lunga lavorazione manuale, punto di forza della maison.

5. Cucito
A ogni sarta un singolo modello, per un’opera unica. Sono al lavoro macchine da cucire, tagli-cuci, orlatrici, oltre ai moderni tavoli da stiro multipli. Una multiforme squadra di lavorazione in perfetta sincronia.

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6. Finissaggio
Ultimi ritocchi: punti e cuciture manuali che esprimo la qualità artigiana delle nostre operatici. Lunga cura e dedizione nel dosare gli ingredienti giusti per una ricetta di alta moda irripetibile.

Qui l’eccellenza non è un semplice aggettivo. Chi può dire altrettanto?
50 ANNI IN NUMERI:
260.000 abiti da sposa realizzati; 4.000 abiti prèt à couture nel 2009; 500 sarte all’opera; 300 fornitori di tessuto, accessori, decori; 3.800.000 metri di tessuto; 60.000.000 metri di filo di cotone bianco; 400.000 kg di perline, strass e ricami

ITALIAN COUTURE

Giovanna Sbiroli Confezioni srl – partita iva: 03380570725

http://www.giovannasbiroli.it/?sartoria

Scegliere e indossare il propio abito da sposaultima modifica: 2011-02-19T19:08:00+01:00da modastylema
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