In seguito al diploma di Liceo Artistico e quello di Pittura conseguito presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1979 a Milano, Maddalena Rocco apprende l’arte dell’incisione a bulino dal Prof. Zanuttig di Milano, noto e stimato incisore.
Inoltre si dedica all’insegnamento presso un liceo artistico di Milano, e per alcuni anni vive questa esperienza fertile di formazione e scambio che le permette di approfondire studi e ricerche con gli allievi.
Contemporaneamente si occupa di disegno e progettazione del gioiello,micromodellazione in cera persa ed incisione a bulino su avorio e metalli preziosi, attività che tuttora svolge per diverse maison di MILANO.
In seguito abbandonerà l’insegnamento preferendo corsi annuali di disegno del gioiello, in un altro Liceo Artistico di Milano, ed alcuni seminari di micro modellazione presso la cattedra di Scultura del prof. Guido Lodigiani, presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Sempre curiosa e desiderosa di sperimentare linguaggi, affronta via via nuove esperienze collaborando anche con scultori nella realizzazione di oggetti sacri.Nei musei Vaticani si trova un Calice realizzato in collaborazione con lo scultore Angelo Grilli per GIOVANNI PAOLO II, ed anche nel Museo di Casale Monferrato alcuni gioielli pastorali realizzati con lo scultore Guido Lodigiani.
Parallelamente crea una sua linea a cui dà un preciso valore espressivo e che espone in diverse occasioni presso prestigiose ville, in ambiti artigianali quali: Villa Maggi Corvini a Parabiago, Villa Borromeo Litta a Lainate, Villa Porta Bozzolo a Casalzuigno del FAI, alCastello di Trezzo e al SALONE INTERNAZIONALE del GIOIELLO D’ARTE a Villa Borromeo D’Adda; inoltre allo SPAZIO OBERDAN e alla PALAZZINA LYBERTY a Milano, ed al CASTELLO DI ABBIATEGRASSO.
Nella sua linea di gioielli ogni creazione ha un suo significato che si avvale di mezzi espressivi che rimandano a simboli. Le sue poetiche partono dai miti, ma questi sono solo un pretesto per comunicare dei contenuti, frutto di un dialogo interiore.
La prerogativa del suo lavoro è legata ad immagini incise a bulino, tecnica in via di estinzione.
I temi sono legati ad un mondo visionario, carico di rimandi, di sogni e visioni, nei quali i materiali “preziosi” sono solo strumento estetico per arrivare col colore ad esprimere dei concetti. Le pietre spesso vengono modellate e accostate ai metalli, in modo da creare attraverso la loro forma un rimando visivo.L’incisione a bulino che compare nei suoi gioielli non è strumento decorativo, bensì una traccia visiva scalfita nel metallo, che si avvale di raffigurazione frammentaria, spesso fortuita, quasi una sorta di piccolo”frame” emblematico ed enigmatico che rimane impresso su una superficie specchiante. Gli elementi accostati fra di loro sono composti in disequilibrio. L’asimmetria è scelta come carattere distintivo.
I gioielli di Maddalena Rocco vivono la loro autonomia di creazioni nate da una volontà espressiva precisa, una sorta di pretesto per comunicare dal profondo.Recapiti:
V.le Paolo V numero 6, 20081 ABBIATEGRASSO (MI)
Tel. 02 9461427 – 338 5831175
Email: maddalena rocco@gmail.com
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