Green Carpet Collection Il viaggio prosegue…- Ufficio stampa Chopard

859329-1001 Bracelet Green Carpet Collection.jpgVenezia, 3 settembre 2013 – Il ruolo pionieristico della manifattura ginevrina nell’industria del lusso. 

Dopo aver presentato quest’anno, in concomitanza con il Festival di Cannes, i primi due esemplari di Haute Joaillerie etici al cento per cento, Chopard sceglie la Mostra di Venezia per svelare una nuova creazione della sua Green Carpet Collection. 

I gioielli fanno molta strada prima di contribuire a creare il sogno sui tappeti rossi dei più prestigiosi festival del cinema del mondo e di adornare le donne più eleganti. Oggi, la questione della loro provenienza, e in particolare di quella dell’oro e delle pietre che li costituiscono, riveste un’importanza fondamentale. Forte della propria esperienza, consapevole del ruolo che riveste all’interno dell’industria gioielliera e della sua responsabilità sociale ed ecologica, la Manifattura Chopard si è impegnata in un processo di sviluppo sostenibile di ampio respiro chiamato “The Journey”.

 

C Scheufele X Rappaport L Firth V Ledoyen C Firth.jpgThe Journey

In collaborazione con Eco-Age e la sua fondatrice Livia Firth, Chopard è recentemente entrata a far parte del Green Carpet Challenge che lavora alla promozione dei legami tra etica ed estetica. Nell’ambito di questa iniziativa, i primi due esemplari della Green Carpet Collection, dal nome così evocatore, sono stati presentati da Caroline Scheufele, Co-presidente e Direttrice Artistica della Maison Chopard, e da Livia Firth il 17 maggio scorso a Cannes. I gioielli sono stati indossati durante la celebre montée des marches del Festival da Marion Cotillard, a cui il progetto sta molto a cuore.

819180-1001 Necklace Green Carpet Collection white.jpg“The Journey” inizia a monte della catena di produzione e garantisce un approvvigionamento rispettoso e la tracciabilità delle materie prime. Grazie al sostegno dell’ARM (Alliance for Responsable Mining), l’oro con il quale queste creazioni sono state realizzate proviene da miniere del Sud America appartenenti alle comunità, certificate “Fair Mined”. Questo oro è stato successivamente raffinato in una fonderia specializzata nelle materie prime provenienti dal commercio equo e solidale Allo stesso modo, la provenienza dei diamanti destinati a impreziosire questi straordinari esemplari di alta gioielleria è stata oggetto di una selezione meticolosa. Tutte le pietre provengono dall’IGC Group, una delle più antiche aziende del mondo nel settore dei diamanti. La loro provenienza è certificata dal Responsible Jewellery Council (RJC) e soddisfa i criteri etici, sociali ed ecologici di questo organo di sorveglianza. Chopard è membro di questa associazione dal 2010 e ha appena ottenuto il rinnovo del suo certificato di conformità per i prossimi tre anni.  

839331-1002 Earrings Green Carpet Collection.jpgSquisite creazioni

Questo “Journey” ricco di significato suscita la stessa meraviglia estetica a cui Chopard ci ha abituati, una meraviglia sempre rinnovata. Il nuovo collier di Haute Joaillerie etica presentato a Venezia da Caroline Scheufele e Livia Firth è uno straordinario girocollo essenziale nel design. È composto di 144 diamanti a goccia (43,1 ct.) incastonati nell’oro bianco 18 ct. e sorprende per la sua fluidità e la sua elasticità che lo rendono estremamente comodo al punto che, una volta indossato, si potrebbe quasi dimenticarlo. Realizzato dagli artigiani gioiellieri, incastonatori, lucidatori e dagli addetti alla fusione dell’oro dei laboratori di Haute Joaillerie di Chopard, rappresenta una squisita testimonianza della perizia della Maison ginevrina.

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Ufficio stampa

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Green Carpet Collection Il viaggio prosegue…- Ufficio stampa Chopardultima modifica: 2013-09-05T09:44:00+02:00da modastylema
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