Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” mostra Persone

LEVI Ritratto di V.FiorePinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” mostra Persone
13 dicembre 2014 – 31 marzo 2015

Persone.
Ritratti di uomini, donne, bambini (1850-1950) da collezioni pubbliche e private pugliesi

mostra a cura di Clara Gelao

 

Comunicato stampa n. 1

Il ritratto è uno dei più antichi generi pittorici che la storia dell’arte ci abbia tramandato. In realtà il ritratto non è solo un “genere” pittorico o artistico, ma una rappresentazione presente in tutte le arti, a metà tra verità e illusione, o semplicemente un modo di percepire l’entità individuale detta “io”, sé o altro che sia, a partire dal proprio tempo, dalla propria cultura e dalla propria storia.

La mostra Persone si presenta come l’evento di fine d’anno della Pinacoteca “Corrado Giaquinto” di Bari, e ha l’intento di proporre al grande pubblico una approfondita lettura del genere “ritratto” attraverso l’esposizione di circa 100 opere (pittoriche, scultoree, grafiche), datate o databili tra il 1850 (con poche eccezioni di epoca precedente) e il 1950, scelte tra quelle conservate nella stessa Pinacoteca barese e nei più importanti musei pugliesi, nonché in alcune collezioni private, anch’esse pugliesi.
Il taglio “territoriale” perseguito, se privilegia alcuni dei più noti artisti della nostra terra (da De Napoli a Netti a De Nittis, da Toma a Barbieri, da Cifariello a Martinez, sino a Speranza, Martinelli, Cavalli, Levi), si apre ovviamente ad accogliere anche interessanti opere “extraregionali” (Cammarano, Enrico Fiore, Giuseppe De Sanctis, Enrico Lionne ed altri napoletani, un inedito di Silvestro Lega, opere di Romolo Pergola, Annibale Belli, ecc.) o addirittura di valenza internazionale (un inedito, finissimo Ritratto di signora del cileno, naturalizzato francese, Santiago Arcos y Megalde, morto nel secondo decennio del Novecento, uno straordinario Ritratto di John Singer Sargent), vere e proprie scoperte che non potranno che dare sostanza e valore scientifico a questa iniziativa espositiva. Pur basata su criteri “di genere” e iconografici, la mostra si propone di approfondire i significati sociali del ritratto e le sue diverse tipologie, organizzando il materiale espositivo in ordine cronologico, seguendo una linea evolutiva che vede in alcuni casi l’artista abbandonare la rappresentazione naturalistica a favore di una rappresentazione fortemente soggettiva ed emotiva. Completeranno il percorso alcuni stralci e frammenti tratti da opere di scrittori dell’Otto e Novecento, veri e propri “ritratti” letterari, che dialogheranno con effetti intriganti con le opere esposte, mostrando le sintonie o le variazioni che si stabiliscono tra i due diversi “media”.
La mostra persegue infine dichiaratamente un fine aggiuntivo, che è quello di “fare rete” con i più importanti musei pugliesi di enti locali, in qualche caso poco noti e trascurati nonostante l’interesse del loro patrimonio, valorizzandone alcune importanti opere, talune inedite, accostate in un percorso “diverso” e alternativo, che si propone di suscitare nuove riflessioni e nuove conoscenze.
La mostra sarà accompagnata da un catalogo a cura di Clara Gelao, contenente brevi saggi introduttivi nonché la riproduzione a colori di tutte le opere, corredate da schede scientifiche che vedono la generosa collaborazione di molti studiosi e storici dell’arte di diverse generazioni, alcuni dei quali impegnati nelle stesse istituzioni museali.
Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto”
Via Spalato 19 / Lungomare Nazario Sauro 27 – Bari – Tel. 080/ 5412420-3-4-5-7 pinacotecaprov.bari@tin.it www.pinacotecabari.it
Ufficio Stampa Pinacoteca: Tel: 080/5412427 – Fax 080/5583401 pincorradogiaquinto@tiscali.it;
ORARIO: dal martedì al sabato ore:9.00 – 19.00
domenica ore: 9.00 – 13.00
lunedì e festività settimanali: chiuso

Alla Pinacoteca Provinciale di Bari si può arrivare in treno (dalla stazione 10/15 minuti a piedi), in aereo (30 minuti per giungere in centro città col taxi o col terminal), pullmann provenienti da varie destinazioni. Diversi autobus cittadini si fermano dinanzi al Palazzo della Provincia.
Se si giunge in auto, è consigliabile lasciare la vettura nel grande parcheggio comunale “Pane e Pomodoro”, ubicato nel tratto sud del Lungomare, e di lì prendere la navetta B, che si ferma all’altezza del Palazzo della Regione, distante pochi metri dal Palazzo della Provincia dove ha sede la Pinacoteca. Il parcheggio per 24 h e la navetta costano € 1,00.

PREZZI D’INGRESSO: INTERO € 2,58

RIDOTTO € 0,52:
– soci COOP – muniti di tessera di iscrizione;
– soci TOURING – muniti di tessera di iscrizione;
– possessori coupon QUI!CULTURA.

GRATUITO:
studenti universitari e di istituti AFAM (Accademie di Belle Arti e Conservatori Musicali) – muniti di libretto di iscrizione;
giornalisti – muniti di tesserino;
minori di 18 anni e maggiori di 65 anni
(La biglietteria chiude 30 minuti prima dell’orario di chiusura).

Ingresso libero in occasione di inaugurazioni, cerimonie e particolari iniziative in programma
Visite guidate per scuole e gruppi:
Informazioni e prenotazioni tel. 080 54 12 422 – 423 (negli orari d’ufficio).
Tempo medio di visita:
Per un giro completo del percorso espositivo sono necessarie circa 2 ore.
La visita alle mostre in corso è inclusa nel biglietto d’ingresso.

 

Pinacoteca Provinciale “Corrado Giaquinto” mostra Personeultima modifica: 2015-02-27T09:57:21+01:00da modastylema
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