Happy Diamonds Trilogia di cuori Ufficio stampa Chopard

829390-9010 Happy Diamonds Ring.jpgC’era una volta una collezione iconica, Happy Diamonds, che dava ai diamanti la possibilità di muoversi in libertà all’interno di uno spazio unico e di esprimere tutta la loro lucentezza. Questa collezione ha alimentato una vena di creatività frizzante e poetica, come lo dimostra questa nuova declinazione di gioielleria, un’ode all’amore infinito. 

Con i suoi tre cuori e i tre diamanti che rappresentano il passato, il presente e il futuro, la nuova collezione Happy Diamonds promette solennemente che i sentimenti sono più forti del tempo che scorre.

Ieri, oggi, domani
Con i tempi sono cambiati anche le formule per dichiarare il proprio amore. Nell’Antichità, regalare un anello senza inizio né fine stava a significare che i sentimenti sarebbero stati eterni. Dal Medio Evo in poi, l’anello di fidanzamento con diamanti diventa una tradizione. All’inizio del XIX secolo, un periodo storico caratterizzato dal romanticismo e dalla prosperità, sotto l’influenza della regina Vittoria nel Regno Unito, 819390-9001 happy Diamonds Necklace.jpgfa la sua comparsa l’anello con tre diamanti. Da allora, e sino ai giorni nostri, questo gioiello rappresenta il potere dell’amore che trascende il tempo.

Dalle parole al gesto
La nuova collezione Happy Diamonds va oltre le parole, è una promessa d’amore per ieri, oggi e domani. Racconta una storia. I suoi tre cuori impreziositi da diamanti sono perfetti per ogni situazione della vita.
Il cuore, uno dei simboli della maison Chopard, è proposto in questo caso in una trilogia d’oro giallo, bianco e rosa 18 carati. È disponibile, inoltre, una versione dove il cuore in oro bianco è impreziosito da diamanti incastonati.
Fedele al concetto Happy Diamonds, ogni cuore ospita un diamante mobile che danza seguendo i movimenti del gioiello. Allo scintillio dei diamanti si contrappone la calda armonia dell’oro in una composizione delicata e raffinata.
In questa nuova versione della collezione Happy Diamonds troviamo orecchini, anello, bracciale e pendenti.

Press Office – Digital PR

Modenese & Modenese

Via Marcello Malpighi, 4 – Milano

Tel. +39 02 295 299 19

E-mail digitalpr@modenese.com

Luca Cosseddu

Luca Cosseddu - Sardegna.jpg

 

Vive e opera a Galtellì, antico borgo al centro del Golfo di Orosei in Sardegna.

 

Inizia la sua attività realizzando oggetti tipici della tradizione locale sino a progettare e creare gioielli adatti sia alla piccola serie che alla produzione industriale, pezzi unici in Oro, Argento e materiali inusuali con diverse tecniche, antiche, ma di moderno fascino come sbalzo, cesello e incisione.

E’ docente di grafica pubblicitaria e progettazione CAD e collabora, come designer, con diverse aziende che lavorano nel campo delle pietre ornamentali per la produzione di oggettistica, arredi e opere d’arte con macchine a controllo numerico.

cosseddu3.jpgRecapiti:

Via Nuoro 24 08020 – Galtellì – NU

Tel. 347 9477574

Email: lucacosseddu@tiscali.it 

Partecipa al Progetto Gioello Modulare

Collana Barbara – Ateesor Jevels

barbara.jpgCollana Barbara lunga color oro e bianco con perle di vetro bianco a forma di foglia, palline zigrinate bianco iridato, perline dorate e tubetti curvi dorati ;chiusura a moschettone dorato. Lunghezza totale 77 cm

www.attesorjewels.it

info@attesor jewels.it.

Roberto Grimani

Roberto Grimani - Lombardia.jpg

Roberto Grimani, “orafo per passione”, come lui stesso ama definirsi, vive e lavora a Milano.

I suoi primi approcci con il metallo ed altri materiali risalgono alla fine degli anni 70,  dove affina le proprie capacità  “a bottega”, come allievo  del grande maestro Fedele Caffini , noto cesellatore di opere d’arte sacra a Milano.

 

Il suo sito www.ilcesello.eu viene segnalato nel blog di “comuni-italiani.it”.

Ha esposto  in numerose mostre di arte e artigianato.

In collaborazione con il Comune di Milano, nell’ambito del recupero dei vecchi mestieri,ha organizzato alcuni incontri serali per  illustrare i materiali e gli strumenti della “toreutica”, antica tecnica di lavorazione, che permette di creare gioielli attraverso deformazioni plastiche di una lastra di metallo,con tecniche che regalano all’opera leggerezza, plasticità e morbidezza di linee ineguagliabili.

Una tecnica che rende ogni opera unica ed irripetibile, proprio come l’essere umano.

 

grimani1.jpgRecapiti:

Sito web: http://www.ilcesello.eu 

Collana Vanity Peach – Pasta di mais creations

COLLANA VANITY.jpgCollana Vanity Peach con fiore sfumato sul rosa perlato, cristalli ambra e rosa, pietre rosso magenta e catena dorata in alluminio 

https://www.facebook.com/pages/Pasta-di-mais-creations/153651374669349
http://pastadimaiscreations.blogspot.com

Lo scrigno di Cathe

Lo scrigno di Cathe Lo scrigno di Cathe nasce dalla passione per i bijoux di Eleonora Milanesi, che inizia così a creare come hobbista orecchini, collane, bracciali, anelli e non solo. Utilizzando materiali anallergici e senza nikel, cristalli, argento tibetano e perle in vetro, uniti alla creatività , nascono creazioni uniche e particolari, ben diverse dalle solite bigiotterie.

http://www.facebook.com/profile.php?id=100001747579260

Alastrina – Ateesor Jevels

 

alastrina.jpgCollana con incatenamento di perle di vetro champagne e perle di vetro nero e pastiglie/rettangoli di vetro nero + rondelle strass tipo Swarovski

 

 

www.attesorjewels.it

info@attesor jewels.it.

Collana Alice – Ateesor Jevels

alice.jpgCollana “lunga” con incatenamento di particolari a goccia color gold e pietre di vetro cangianti tipo perla naturale. Lunghezza totale cm 75

 

www.attesorjewels.it

info@attesor jewels.it.

Stefano Pedonesi

pedonesi1.jpgPedonesi Stefano nasce a Lucca nel 1975.

Dal 1995 è un artigiano orafo continuando così la tradizione del padre Bruno iniziata nel 1960 a cui ancora tutt’oggi è intitolato il laboratorio.

Autodidatta, ha frequentato un corso di incastonatura presso la “Scuola Orafa Vicenza”, inoltre presso “Le Arti Orafe” un corso di aggiornamento comprendente incastonatura, modellazione cera e gemmologia ed un workshop con l`artista Stefano Marchetti sulla tecnica del micromosaico in metallo.

 

Nel suo laboratorio/negozio situato nel centro storico di Luccacrea gioielli classici e contemporanei utilizzando materie prime preziose e non.

Nel 2010 ha creato il progetto gioiello modulare coinvolgendo altri 23 artisti orafi italiani nella realizzazione della collana modulare.

Le sue creazioni artistiche sono state esposte in diverse mostre in giro per l`Italia e nel bookshop del “Lu.C.C.A. Museum” a Lucca e sono attualmente in mostra nella galleria d’arte orafa “Rossini” a Lodi.

pedonesi2.jpgRecapiti:

Laboratorio orafo “Pedonesi Bruno” di Pedonesi Stefano

Piazza del Palazzo Dipinto 3, 55100 Lucca

Tel/Fax: 0583.587280 – 333.2540157 

Siti web:

http://www.pedonesi.com – Laboratorio e Shop online

http://www.stefanopedonesi.com – Gioielli Contemporanei

Email: info@stefanopedonesi.com

Partecipa al Progetto Gioello Modulare

Annamaria Iodice

iodice3.jpgAnna Maria Iodice nasce a Napoli nel 1957.
Presto si trasferisce in Siciliaassieme alla famiglia di origine, successivamente nel Venetocol marito ed i tre figli. 
Donna, madre, artista, si definiscepartenopea nel cuore.
Infatti le sueradici non sono legate ad una particolare terra, ma prendonosostentamento dagli humus più preziosi dei luoghi in cui abita.
I suoi gioielli-scultura, evocanti suggestioni totemiche,prendono forma da una particolare visione della naturaretaggio di una cultura prettamente scientifica.
Si avvale ditecniche manuali come incisione, sbalzo, cesello. Di diversotipo i materiali che utilizza: legno, sassi, ceramica, fossili,leghe e pietre preziose.
La sua ricerca formale va di paripasso con quella cromatica, non sempre percorribile conl’ausilio delle pietre per cui Annamaria si avvale anche divarie tecniche di ossidazione e della smaltatura a fuoco.
Dal 1990 apre un suo atelièr, nel centro storico di Bassanodel Grappa,ove produce pezzi unici per una clientelaselezionata. L’utilizzo di materiali solitamente estraneiall’ambito del gioiello è, per lei, da sempre una costante.
L’intento è quello di creare continuità armonica tra elementinaturali (legno, sassi, stoffe_…) e materiali più propri all’arteorafa tradizionale, sfruttandone la vitalità organica e le infinitepossibilità espressive; in modo tale che il contatto visivovenga vissuto nel suo valore primario, lontano da quello cheassumerebbe nella società dei consumi.
Ne scaturiscono“frammenti”, stratificazioni di energie culturali e poetiche altempo stesso.

AnnaMaria Iodice - Veneto.jpg

FORMAZIONE:
– 1980 Laurea in Scienze Biologiche, con lode, Università diMessina
– 1981/ ’82 Borsista all’Università di Napoli
– 1985/ ’86 studi di decorazione e formatura ceramica a NoveVicenza
– Dal 1986 al 1990 studi di oreficeria, lavorazione metallie tecniche di smaltatura a fuoco a Vicenza
– 1987 Stage presso la sezione di modellatura della dittaBalestra di Bassano del Grappa
– 1988 Stage presso il Centro di Ricerca e SperimentazioneOrafa di Padova
– Dal 1990 Progetta e realizza con tecniche manuali gioielli emonili nel suo atelier
– 2009 Master in alta formazione del gioiello. Politecnico diMilano.
ESPOSIZIONI/PREMI:
1989 VICENZA, Fiera orafa
1989 BASILEA, Fiera orafa 
1989 2° Premio di Progettazione Orafa Associazione Industriali di Vicenza,esposto alle fiere orafe di VICENZA e BASILEA
1995 BASSANO DEL GRAPPA (VI), l’Evoluzione dell’Arte Orafa Veneta 
1991 BASSANO DEL GRAPPA (VI), l’Evoluzione dell’Arte orafa Veneta 
2001 MAROSTICA (VI), Mani Creative
2007 BASSANO DEL GRAPPA (VI), “Frammenti”. Personale presso la GalleriaPorta Dieda
2007 NOVE (VI), “Creatività: quando le donne creano” VI edizione SalaG. De Fabris
2008 ASOLO (TV), “Frammenti” Asolo Art Film Festival” XXVII edizione 
2008 VICENZA, “Palladio a modo mio”, Galleria Primopiano
2009 FIRENZE, F-Utili Gioielli per Emergency
2009 BASSANO del GRAPPA (VI), Gioiello Dentro2009 VICENZA, “Clean art 2009”, Galleria Primopiano
2009 VICENZA “Clean art 2009 Galleria Primopiano (mensione giuria) 
2009 ASOLO (TV), “Crux Crucis” , Asolo Art Film Festival XXVIII edizione 
2009 SENIGALLIA, Gioiello d’Arte Contemporanea 
2009 MILANO, Arte Artigianato Contemporaneo Design
2009 CASSANO d’ADDA (MI), Terzo Salone Internazionale, Gioiello d’Arte
Recapiti:
Atelier: Via Villaraspa 28, 36065 Bassano del Grappa (VI)
Tel. 347 6945360
Email: annamariajodice@tiscali.it

 

Partecipa al Progetto Gioello Modulare


Adele Sgrò

sgro4.jpgAdele Sgrò nasce e vive in Calabria.

Fin dall’inizio le è stato riconosciuto il suo estro artistico nel campo della scultura e pittura; ma la sua attenzione è stata sempre rivolta verso la idealizzazione e realizzazione dei gioielli.

Così decide di formarsi nelle migliori scuole orafe d’Italia.

Adele Sgro - Calabria.jpg

Dopo un percorso di studi che termina nel 2004, comincia a lavorare come progettista orafa per varie aziende nazionali, usando anche il software Rhinoceros e il supporto Flamingo.

Questo anno fa il suo salto di qualità decidendo di mettersi in proprio aprendo un laboratorio dove offre la sua collaborazione per terzi e crea linee personali ispirandosi alla natura.

Ha già avuto le sue soddisfazioni professionali, le sue creazioni hanno sfilato insieme ai gioielli di Gerardo Sacco e abbellito gli abiti di un famoso stilista.

Recapiti:

Tel. 3478277451

Email: adele.sg@gmail.com

Partecipa al Progetto Gioello Modulare

 

 

Collana e bracciale “dolce meta – Chico Mendes Altromercato

dolce meta.jpgCollana e bracciale “dolce meta” in tagua e metallo (progetto Allpa, Perù)

Ufficio stampa Chico Mendes Altromercato
ombretta.sparacino@chicomendes.it
Chico Mendes di Milano – www.chicomendes.it
Altromercato www.altromercato.it

Alberto Gallingani

gallingani4.jpgAlberto Gallingani, pittore e scultore, si occupa di gioielleria sperimentale dagli anni della sua formazione.

Insegna progettazione nell’ambito della gioielleria. 

Vive e lavora a Firenze.

Alberto Gallingani - Toscana.jpg

Partecipa al Progetto Gioello Modulare

Recapiti:

Email: a.gallingani@tin.it 

 

 

Colore e materia: quando l’artigianato diventa arte – Eventi artistici a Pavia (PV)

eventi-artistici.jpgDal 10 al 19 novembre 2011
 
Gli eventi artistici che si terranno in collaborazione con il congresso mondiale sul dolore organizzato da Simpar group.
Il ricavato delle mostre verrà in parte devoluto a finanziare contratti di ricerca per giovani ricercatori in terapia del dolore.
 
In collaborazione con negozi di design “Costruzioni” e “Il Giardino”
 
Palazzo del Broletto
Piazza della Vittoria
Pavia (PV)
 
10-19 novembre
Inaugurazione 10 novembre, ore 18
Orari: venerdi-domenica ore 10-12 e 14-19
Lunedi-sabato 14-19
 
POSTER-COLORE-E-MATERIA.jpgQuesta mostra nasce dall’idea del colore, colore usato come strumento per rappresentare una forma artistica e fonte di sollievo per l’essere umano (terapia del colore in associazione alla terapia del dolore).
Nel vasto panorama contemporaneo si sono scelti due artisti, Marino Moretti da Orvieto (Italia) e Aysel Gunduz da Gumusluk (Turchia), legati nell’espressione della loro creatività dalla passione per la continua ricerca del colore e della materia. Alle loro ceramiche fanno da sfondo antichi tappeti nomadi e manufatti tribali provenienti dal centro Asia.

Per in info

costruzioni.a.m@virgilio.it
ilgiardinodipavia@libero.it

Scarica l’invito e la brochure

Colore e Materia.doc
Costruzioni invito Bungaro gioielli.pdf

 

Moda & style

Il Gioiello Modulare

collanaintera.jpg
24 Artisti – 12 Regioni – 1 Progetto: lavorare insieme con lo spirito di condivisione del proprio sapere per creare un gioiello unico
Il Progetto del Gioiello Modulare, nato da un gruppo eterogeneo di artisti e artigiani, ha avuto sin dall’inizio l’idea di una destinazione benefica del primo oggetto realizzato: la collana modulare composta dai 24 moduli intercambiabili di altrettanti artisIl Gioiello Modulareti provenienti da ogni parte d’Italia.
La collana modulare è stata donata per essere messa all’asta durante il Caterraduno organizzato dalla trasmissione radiofonica Caterpillar di Radio2 a Senigallia e i cui proventi totalmente sono stati devoluti a LIBERA Associazioni, nomi e numeri contro le mafie di Don Luigi Ciotti.

Dopo essere stata esposta dal 27 Giugno al 2 Luglio nella prestigiosa Rotonda a mare di Senigallia per l’evento TI DO’-Ti dono (asta del gioiello contemporaneo per Libera, in cui più della metà dei pezzi esposti son stati assegnati al rialzo), la sera del 2 Luglio scorso ha luogo l’Asta sul palco di Piazza Roma. La Collana viene tenuta per ultima perché ha una base pari a cinquemila euro, un valore considerevole: è il pezzo più costoso. Anche il suo valore simbolico calza perfettamente con il tema scelto dai conduttori del Caterpillar, Cirri e Solibello: “FRATELLI IN ITALIA”. 

La Collana incarna questo motto, 24 autori che nelle loro diversità hanno realizzato una Collana unica nel suo genere e che per questo ha partecipato a otto esposizioni nell’arco di un anno in varie località italiane. Ha sempre incuriosito allo stesso modo in cui nel pubblico presente sabato si è percepito lo stesso sensibile interesse.

Don Luigi Ciotti propone alla Piazza l’acquisto simbolico del gioiello, per unire la forte presenza del pubblico in un omaggio forte alla famiglia Claps in memoria della figlia Elisa, di cui la mattina stessa ha celebrato i funerali.
La spontanea raccolta in pochi minuti mette insieme la somma di 6.900 euro, ben più della base d’asta, sempre destinata per intero a finanziare la fondazione di una nuova cooperativa di Libera per la coltivazione di terreni confiscati alle mafie nella provincia di Agrigento, mentre la collana sarà donata alla madre di Elisa Claps.
La grande leva della coscienza collettiva, del senso di giustizia, di un andare oltre i dolori e gli affanni hanno per un attimo unito la piazza di Senigallia al destino di una famiglia provata, alle infaticabili schiere di Libera, all’operosità fine collettiva. E dunque ha unito la gratuità che, a volte, ha la potenza e la prorompenza che nessuno si aspetta. Don Ciotti, Libera, Cirri e Solibello con il coinvolgente Caterraduno e la Collana stessa ce lo hanno dimostrato. Non potevamo sperare in un esito migliore per questo lavoro collettivo.

E’ stato un onore partecipare, è stato un onore essere in Piazza Roma!

Così si è concluso il nostro primo progetto partito proprio da qui due anni fa dall’incontro di alcuni di noi e presentato nell’estate 2010 nella prima esposizione tra i gioielli contemporanei di agcpunto10 senigallia. 
Questo evento nel suo insieme ha reso inequivocabile il valore del lavoro di squadra e dei progetti condivisi: usando una frase citata a fine dell’asta si può concludere con “anche dai diamanti può nascere qualcosa di buono”. 
Di tutto il percorso esiste una dettagliata rassegna stampa, qui sotto allegata, e un catalogo da richiedere a info@gioiellomodulare.com .

collanaintera2.jpgluglio 2010 – luglio 2011
Il Gioiello Modulare
Idea e progetto di Stefano Pedonesi

Autori:
Graziano Barzetti, Sabrina Bottura, Enrico Caberlon, Francesca Canapa, Fabio Corsini, Luca Cosseddu, Francesca Di Giamberardino, Don, Nicoletta Frigerio, Francesca Gabrielli, Alberto Gallingani, Maddalena Germano, Roberto Grimani, Annamaria Iodice, Thomas Lorenzoni, Eliana Negroni, Stefano Pedonesi, Alessandro Petrolati, Marco Picciali, Maddalena Rocco, Adele Sgrò, Gianluca Staffolani, Maurizio Stagni, Isabella Zini.

Ventiquattro modi di raccontare l’unicità, per poi far fluire il pensiero ultimo, conclusivo, compiuto in un’opera condivisa. Materiali eterogenei, linguaggi multipli, espressi come parole sottratte nello spazio di una coscienza che s’innalza nella contemplante vena creativa, sublimata dal desiderio di essere parte di un tutto più ampio. Così gli autori dichiarano l’uso del modulo, come strumento per sovvertire termini quali ripetizione, serialità, antivalori del gioiello propriamente detto. Lo fanno partendo dall’individualità dichiarata, per poi volutamente subordinarla al disegno complessivo di un’abile conduzione d’orchestra che, nonostante il rituale delle diversità, sa attrarre per la forza di coesione dell’insieme. E’ la sublimazione del senso dell’unico nel caos del post-moderno. “Unico” troppo spesso considerato superato nell’era della commercializzazione brandizzata, nella quale il seriale è venduto come valore, senza esserlo. Di fatto il modulo assolve alla volontà di ricerca dell’identità, alla riflessione sull’imperante omologazione delle merci, alla meditazione sull’espansione banalizzante del consumo come dimensione dominante delle nostre vite. Il Gioiello Modulare si fa messaggio, simbolo, narrazione di un insieme di concetti che si sfogliano come le pagine di un’avvincente storia nell’attesa continua di ciò che verrà.

Claudio Franchi,
testo in catalogo ‘Vigna delle Arti – Effervescenze 2011’
curatore del catalogo ‘Progetto Gioiello Modulare’ Luglio 2010

Sono elencati in ordine alfabetico e cliccando sul nome si apre la scheda personale.
Adele Sgrò ….. CALABRIA
Alberto Gallingani ….. TOSCANA
Annamaria Iodice ….. VENETO
Don ….. LIGURIA
Eliana Negroni …. EMILIA ROMAGNA
Enrico Caberlon …..VENETO
Fabio Corsini ….. TOSCANA
Francesca Canapa ….. VENETO
Gianluca Staffolani ….. MARCHE
Graziano Barzetti ….. MARCHE
Isabella Zini ….. TOSCANA
Luca Cosseddu ….. SARDEGNA
Maddalena Germano ….. PUGLIA
Maddalena Rocco ….. LOMBARDIA
Marco Picciali ….. LOMBARDIA
Maurizio Stagni ….. FRIULI VENEZIA GIULIA
Nicoletta Frigerio ….. LOMBARDIA
Roberto Grimani ….. LOMBARDIA
Sabrina Bottura ….. TRENTINO ALTO ADIGE
Stefano Pedonesi ….. TOSCANA
Thomas Lorenzoni ….. TOSCANA
Per informazioni:
Stefano Pedonesi
responsabile Progetto Gioiello Modulare, Lucca, info@gioiellomodulare.com – www.gioiellomodulare.com
Eliana Negroni
Milano e Borgonovo Val Tidone PC, info@eliananegroni.it
Maddalena Rocco
Milano, maddalenarocco@gmail.com
Alessandro Petrolati
Senigallia AN, aleorafo@gmail.com

info@gioiellomodulare.com www.gioiellomodulare.com fB: Progetto Gioiello Modulare

 

RASSEGNA STAMPA – www.gioiellomodulare.com Luglio 2011

PREZIOSA – Fashion Jewelry Style – rivista nazionale – anno III n.3 luglio 2010 – pagg.81-84
“La Formula perfetta per la collana made in Italy 24 artisti: 12 regioni x 1 progetto = un gioiello modulare”
di Cristina Giordano
http://www.preziosamagazine.com/preziosa-n-3-anno-iii-luglio-2010/

VJ Vicenza Jewellery – rivista in distribuzione durante la primaria fiera di settore VicenzaOro – settembre 2010 – pag.33 :
24 Artisti – 12 regioni – 1 Progetto: La Collana Modulare
http://www.palakisstore.com/ebook/settembre2010/Default.aspx

La Nuova Sardegna – quotidiano a tiratura regionale – 29/08/2010
“Nel Gioiello Modulare di Lucca c’è anche un pezzo di Galtellì”

L’Eco di Senigallia – mensile cittadino – n.7 – Luglio 2010
“In mostra il gioiello d’autore. Dal 14 al 18 luglio dalle ore 18 alle 24 a Palazzo Baviera” di Letizia Stortini

Il Giorno – Inserto Martesana – quotidiano – 14/11/2010 – pag.2-3
“I maestri orafi creano sogni per uscire dalla crisi. La novità: il Gioiello Modulare è forgiato da più mani e scomponibile in vari pezzi.”

18KARATI – rivista nazionale di settore – dicembre 2010 – “Rassegna”

BEALUX Magazine – rivista – dicembre 2010
http://www.bealuxmagazine.com/it/jewels

VJ Magazine – rivista – gennaio 2011 – pagg. 46-54
http://www.palakisstore.com/ebook/gennaio2011/Default.aspx

VIORO – rivista internazionale – n.117 – gennaio 2011 – pag.45
“24 artisti del gioiello hanno lavorato a distanza per un gioiello unico. Una collana modulare che testimonia il rifiuto
all’omologazione” http://www.vioromagazine.it/photogallery/

GOOD MORNING JEWELLERY – rivista pocket – gennaio 2011
http://www.vioromagazine.it/special-editions/good-morning-jewellery-en/?lang=en

L’ORAFO ITALIANO – rivista nazionale – n.01.11 – pag. 074
http://www.edifis.it/index.php?page_id=prodotti&idcontenuto=269&idparent=426&iddetail=237

Il Cittadino – quotidiano provinciale – 8/03/2011
“Dodici orafi in vetrina a Lodi: l’arte chiusa dentro una collana” di Rossella Mungiello
http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cultura_e_spettacoli/2011/03/08/ABRqg8H-collana_dentro_chiusa_vetrina.html

La Cronaca di Piacenza – 31/03/2011
“Gioielli in… fermento”

Libertà – Piacenza – 27/06/2011
“Tra viti, tralci e acini spuntano gioielli” di Anna Anselmi

Il Resto del Carlino – Cronaca di Senigallia – 30/06/2011
“L’arte va all’asta” di Alice Mazzarini

Il Messaggero – Cronaca di Ancona – 03/07/2011
“Asta per Libera, battuto il record: raccolti oltre 38mila euro”

La Nuova Sardegna – 13/07/2011
“Collana Modulare, un gioiello solidale”

inoltre segnalazioni su:

exibart.com tribenet.it
ansa gioiellocontemporaneo.it
oromonitor.it harimnetwork.it
ilblogdeigioielli.com daringtodo.com
jewelleryscape.it osservatoriomestieridarte.it
corriereromano.it comeunagazzaladra.worpress.com
cercarte.it

info@gioiellomodulare.com www.gioiellomodulare.com fB: Progetto Gioiello Modulare